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Olivia Trummer e l’arte della vera improvvisazione

copertina album di Olivia Trummer

Dal 6 giugno 2025 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming, in formato CD e vinile “Like water” (Warner Music Italia), il nuovo album della musicista tedesca Olivia Trummer.

Olivia Trummer è una pianista, cantante e compositrice tedesca. Nata a Stoccarda in una famiglia di musicisti, ha iniziato a studiare pianoforte classico all’età di tre anni. Fin da giovanissima – senza conoscere ancora nulla del Jazz, si è appassionata alla composizione e all’improvvisazione, per i primi anni esclusivamente a orecchio, non sapendo ancora leggere la musica. Questa attitudine naturale ad affidarsi esclusivamente alla sua memoria durante l’apprendimento e l’esecuzione della musica, che si trattasse di opere di Bach, Mozart, Ravel o dei suoi primi pezzi originali, l’ha ispirata a sviluppare le sue doti compositive nel creare melodie “immediatamente memorizzabili”.

Gli anni della formazione

Dopo la laurea con lode in pianoforte classico e jazz presso l’Università di Musica di Stoccarda, ottiene una borsa di studio DAAD, che le ha permesso di conseguire un Master presso la Manhattan School of Music di New York. Arrivata come studentessa nella Grande Mela all’età di 22 anni, con già due album strumentali pubblicati a suo nome, ha iniziato a esplorare un altro lato del suo talento, che presto sarebbe diventato parte essenziale della sua identità musicale: la sua voce. Da allora, Olivia continua a coltivare contemporaneamente ciascuna di queste parti, eseguendo musica classica e repertorio jazz, componendo a volte anche per piccole orchestre, scrivendo canzoni e cantando in tre lingue.

Gli album e l’attività concertistica

Pubblica 10 album che hanno riscosso un grande successo sia dal pubblico internazionale che dalla stampa. Olivia Trummer arriva alla ribalta come un’artista unica nel suo genere che continua a sorprendere l’ascoltatore.

È una musicista che inevitabilmente crea accordo o disaccordo (senza ironia). Per le sue scelte stilistiche può piacere agli amanti della musica pop, classica e jazz, oppure scontentarli tutti.

Attiva in tutto il mondo, si è esibita come solista e bandleader in luoghi come la Carnegie Hall (NYC), la Konzerthaus di Berlino, il Porgy&Bess di Vienna, la National Concert Hall di Dublino e in festival come il Jazz Fest London, Umbria Jazz, il JazzFest Bonn, il Jazz Open Hamburg, l’Ingolstädter Jazztage, il Galway Jazz Festival o il Ludwigsburg Festival.

Ha lavorato e condiviso il palco con artisti come Eric Clapton, Bobby McFerrin, Jimmy Cobb, Fabrizio Bosso, Mario Biondi, Luciano Biondini, Gabriele Mirabassi, Tim Garland, Wolfgang Haffner, Caecilie Norby, la DR Bigband, la NDR Bigband.

La sua intensa e lunga collaborazione come pianista e cantante con il chitarrista di fama mondiale Kurt Rosenwinkel l’ha portata a esibirsi in oltre cinquanta importanti locali e festival in tutto il mondo, come il Montreux Jazz Festival, il Birdland Jazz Club di New York, il Blue Note di Tokyo e Pechino, il “Ronnie Scott’s” di Londra, il “New Morning” di Parigi, il Vancouver Jazz Festival, il GroundUp Festival di Miami e il Crossroads Guitar Festival di Los Angeles.

I riconoscimenti

Ha ricevuto inoltre numerosi premi e borse di studio, tra cui il “Jazz Award Baden-Württemberg”, il “Jazz Award Ingolstadt”, il “Bruno Frey Music Prize”, la “Art Foundation Baden-Württemberg” e sostegno per le sue produzioni da Initiative Musik e Bayer Kultur di Leverkusen.

L’album “Like Water”

Il 2025, Olivia pubblica per Warner Music Italy, il suo nuovo album da solista “Like Water“, registrato a New York City, che segna l’inizio della sua collaborazione con il leggendario produttore americano Russ Titelman. Il producer Titelman, vincitore di tre Grammy, è una vera icona della musica avendo firmato come produttore album storici di artisti come Rickie Lee Jones, Eric Clapton, Steve Winwood, Randy Newman e George Benson, per citarne solo alcuni.

L’incontro tra i due è stato – per certi aspetti – in vecchio stile con l’aggiunta dell’aiuto di un po’ di tecnologia. Titelman è un producer che ancora cerca i suoi talenti nei club, nei circoli e oggi anche online. E se qualcuno gli piace, lo contatta personalmente. Dopo essersi imbattuto in un video di Olivia Trummer su YouTube, Titelman ha deciso di contattarla. Il video era di un brano originale scritto da Trummer intitolato “Piece of Love”: una canzone pop, ma anche diversa da tutte le altre canzoni pop con un assolo di pianoforte e improvvisando con la voce proprio come George Benson. Il suo pensiero, come ha dichiarato lo stesso Titelman, è stato: «da dove viene, chi è e perché non la conoscono tutti?». La contatta per e-mail , inizia uno scambio di file e si avvia la collaborazione.

Caratteristiche dell’album

Con le parole di Michael Hill: «Si tratta di un album di rara intimità, che sembra più un’unica e impeccabile performance piuttosto che una sessione di registrazione: spontaneo all’ascolto, accogliente ed emozionato nell’esecuzione. Trummer è virtuosa sia come cantante che come pianista, con un talento per gli arrangiamenti che risultano innovativi, eseguiti con eleganza e sobrietà. In effetti, proprio come l’acqua, questo set scorre naturalmente, e spesso inaspettatamente, da un preludio classico a uno standard jazz decostruito, a composizioni originali cantate in inglese, tedesco e italiano».

L’album è stato registrato a New York, negli studi GB’s Juke Joint a Long Island City. Si compone di 12 brani tra classici dello standard jazz come “I’m Glad There Is You”, “I’m Old Fashioned” e “My Baby Just Cares For Me”, per scivolare in performance originali e inediti scritti da Trummer fino ad arrangiamenti insoliti per composizioni R’B più contemporanee come “You are the Sunshine” di Stevie Wonder e “Get There” di Brenda Russell. Il radicamento della musicista nella musica classica si evince con alcune interpolazioni uniche: la “Sonata al chiaro di luna” di Beethoven che si trasforma in “Watching The Moon”; mentre “I’m Old-Fashioned” è incorniciata da un preludio di Bach.

Nella rilettura dell’antico spiritual “Swing Low Sweet Chariot”,la melodia fluttua sulle armonie della “Sonata Op. 109” di Beethoven, che Olivia aveva imparato a suonare e ad amare da giovane studentessa di pianoforte.

Tra le interpretazioni più convincenti e commoventi di Olivia Trummer troviamo l’ultimo brano “Somewhere” tratto da musical da West Side Story di Leonard Bernstein. Alla registrazione era presente la figlia di Bernstein, Jamie, che le ha dato l’approvazione finale per questa insolita interpretazione.

“Tu, io e domani”, l’unico brano in italiano

Sebbene Olivia scelga di scrivere le sue canzoni principalmente in inglese, ha spesso scritto ed eseguito brani in tedesco. In “Like Water”, canta anche in italiano per la prima volta. Per omaggiare il periodo trascorso in Italia tra arte, cultura e studio della lingua italiana, Trummer ha deciso di includere “Tu, io

e Domani” nel suo album. La canzone è stata scritta dal cantautore napoletano Joe Barbieri durante la pandemia. È una canzone sulle separazioni forzate e sull’attesa di un rinnovato incontro d’amore.

Commenta l’artista a proposito dell’album:

«Il 6 giugno esce il mio undicesimo album, un progetto molto speciale per me. L’ho intitolato Like Water, ispirandomi a una mia canzone originale, poiché questo titolo rappresenta perfettamente l’obiettivo dell’album: dare spazio alle mie sfaccettature artistiche in modo trasparente e fluido.

L’album è una sintesi tra il jazz, la musica classica, le grandi canzoni pop e le mie composizioni originali. Ho registrato l’album a New York, da sola al pianoforte e alla voce, in diretta e senza sovraincisioni.

La collaborazione con il leggendario produttore americano Russ Titelman è stata fondamentale. Ci siamo conosciuti grazie a un algoritmo che ha portato i miei video musicali su YouTube alla sua attenzione. Abbiamo lavorato insieme, selezionando i brani e perfezionando gli arrangiamenti. Russ ha guidato il processo con la sua esperienza e competenza, dimostrando una profonda comprensione della mia arte.

Like Water rappresenta un nuovo inizio, ma anche una continuazione delle sfere musicali che ho iniziato a esplorare da tempo. Spero che emozioni gli ascoltatori tanto quanto ha emozionato me registrarlo!»

Track by track

My baby just cares for me

È il brano di apertura. “My baby just cares for me” è una canzone pop permeata di sottile umorismo. Il pubblico la ricorda soprattutto nell’iconica interpretazione di Nina Simone. Il brano è introdotto da un’ampia e virtuosa introduzione strumentale e Olivia Trummer introduce nella melodia estratti dalla Sonata Op. 109 di Beethoven, scivolando senza sforzo tra stili e armonie. Una esecuzione che riassume l’ampiezza stilistica e la versatilità di Olivia.

Wie die Zeit vergeht (Come passa il tempo)

“Wie die Zeit vergeht”. Brano inedito scritto da Olivia Trummer in tedesco. Introdotta da un motivo mistico e ricorrente di accordi, la canzone si dipana come al rallentatore verso un ritornello travolgente. Le armonie si muovono insieme alla melodia grazie a cambiamenti minimi e sapientemente misurati, creando una sensazione di atemporalità che sottolinea il messaggio del brano: incoraggiare l’ascoltatore a sentirsi al sicuro nello scorrere del tempo.

I’m old fashioned

“I’m old fashioned” è un altro esempio di come Olivia Trummer trasformi la sua varietà stilistica in una sintesi che supera i singoli elementi. Il Preludio in Re maggiore di Bach si fonde armoniosamente con la famosa canzone di Broadway di Jerome Kern “I’m old fashioned”, sottolineando così il messaggio centrale del brano: l’attaccamento emotivo a gesti e abitudini che provengono dal passato, ma che portano ancora significato e gioia al presente.

Like water

Il brano che dà il titolo all’album, “Like Water”, sorprende con una melodia iniziale distintiva e virtuosa che trascina immediatamente l’ascoltatore nelle profondità dell’immaginazione armonica di Olivia Trummer. Questa devota canzone d’amore, di respiro poetico e impressionista, scritta poche settimane prima del suo matrimonio nel 2024 ne mostra la sensibilità come compositrice e interprete, e la capacità di aprire con naturalezza nuovi mondi sonori.

I’m glad there is you

In un mondo superficiale e arrogante, una canzone come “I’m glad there is you” risuona come una novità, come una trasgressione: nello spirito di un’aria di Bach, Olivia Trummer le dona un tocco solenne, eseguendo la melodia senza fronzoli e accompagnandosi con lo strumento in modo conciso, ridotto all’essenza e pieno di sottili sorprese armoniche.

Watching the moon

“Watching the Moon” inizia a sorpresa con la Sonata originale al chiaro di luna di Beethoven. Gradualmente, l’esecuzione si stacca dalla partitura e fluisce, attraverso un’improvvisazione libera, nel brano di Olivia Trummer, armonicamente correlato. Il continuo intreccio delle due opere sembra una danza tra amanti sotto la luna, che dissolve, come in un sogno, ogni confine residuo.

You are the sunshine of my life

Il successo di Stevie Wonder assume una nuova veste nell’arrangiamento di Olivia Trummer: un ostinato di pianoforte apre il brano e, come un raggio di sole che penetra nella stanza, prepara l’arrivo della voce limpida e calda di Olivia che, libera da vezzi stilistici, si rivolge direttamente al suo amante. Il brano dimostra bene l’effetto intimo e al tempo stesso orchestrale che la combinazione tra il pianoforte e il canto di Olivia può creare, così come la sua capacità di dare una nuova luce a brani noti.

Tu, io e domani

Con “Tu, io e domani” del cantautore italiano Joe Barbieri, Olivia Trummer registra per la prima volta un brano cantato in italiano. La canzone, scritta durante la pandemia, è cresciuta rapidamente dentro di lei e da allora ha trovato un posto speciale nel suo repertorio solista, rendendo omaggio al suo profondo legame con il Bel Paese, che per diversi anni è diventato la sua seconda casa, e con la sua Cultura. Il suo arrangiamento e la sua interpretazione conferiscono un tocco R&B a questo brano soul, che racconta di un amore che supera la distanza fisica forzata.

Swing Low

“Swing Low” è un noto spiritual che concilia immagini di transitorietà con l’idea di vita dopo la morte. La fusione con un altro movimento della Sonata Op. 109 di Beethoven conferisce al brano una certa solennità e crea una commovente sensazione di sospensione temporale. Anche grazie alla voce soul di Olivia, che potrebbe ricordare l’intensità di un’esibizione di Roberta Flack, il brano è uno dei più significativi dell’album.

 Get Here

Con il brano R&B “Get here”, Olivia Trummer segue le orme della pianista e cantante Oleta Adams, che ha reso la canzone un successo mondiale nel 1990. Brenda Russell, l’autrice del brano, ha dato personalmente la sua benedizione alla reinterpretazione ritmicamente sofisticata di Olivia.

Strange Day

“Strange Day” è una canzone riflessiva e commossa di Olivia Trummer in cui l’Artista immagina e descrive la mestizia di un giorno che si sa essere l’ultimo. Pur sembrando la fine di tutto da un lato, invita anche l’ascoltatore alla consapevolezza dell’importanza di vivere appieno il presente. Una canzone con l’intento di dare una diversa prospettiva ai cambiamenti che occorrono nella nostra vita.

Somewhere

Jamie Bernstein, figlia dell’immenso compositore Leonard Bernstein, ha visitato personalmente lo studio per assistere Olivia Trummer nella registrazione del brano. “Somewhere”, da West Side Story, risuona qui con una rilevanza disarmante, vulnerabile ma sublime, permeata da un’indistruttibile voglia di impegnarsi per un mondo migliore. Un finale per l’album emozionante e denso di speranza per il futuro.

Olivia Trummer è anche in tour: ecco gli appuntamenti live

06.06. Sandrigo Jazz Festival – LIKE WATER

15.06. Pisa „Jazz Rebirth”- LIKE WATER

26.06. Schwerin – LIKE WATER

28.06. Jazz Baltica – LIKE WATER

29.06. Berlin – LIKE WATER

13.07. Jazz Open Stuttgart – OLIVIA TRUMMER TRIO

18.07. Hamburg – OLIVIA TRUMMER TRIO 

24.07. Lecco Jazz Festival – LIKE WATER

12.08. Rivergaro „Piacenza Jazz Club Summertime” – OLIVIA TRUMMER TRIO 

13.08. Sulmona „Muntagninjazz” – OLIVIA TRUMMER TRIO 

14.08. Roma „Jazz&Image Colosseo Festival” – OLIVIA TRUMMER TRIO

23.08. Nuoro Jazz Festival – OLIVIA TRUMMER TRIO

30.08. Portoferraio „Elba Isola Musicale d’Europa“ – LIKE WATER

17.09. Wuppertal – OLIVIA TRUMMER TRIO

18.09 Hameln – OLIVIA TRUMMER TRIO

19.09. Hameln – LIKE WATER

10.10. Wangen – OLIVIA TRUMMER TRIO 

16.10. Jazztage Dresden – OLIVIA TRUMMER TRIO

17.10. Karlsruhe Jazz Festival – OLIVIA TRUMMER TRIO 

18.10. Stuttgart – OLIVIA TRUMMER TRIO 

23.10 Torino Folk Club – OLIVIA TRUMMER TRIO

24.10. Guastalla Jazz Festival – OLIVIA TRUMMER TRIO

30.10 Catania – Duo Dialogue’s Delight

31.10. Catania – Duo Dialogue’s Delight

12.12. Genova – La Claque OLIVIA TRUMMER TRIO 

13.12. Ferrara – Il Torrione – OLIVIA TRUMMER TRIO 

19.12. Lustenau – OLIVIA TRUMMER TRIO

— Onda Musicale

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