I The Law sono stati un supergruppo formato dall’incontro di due autentiche leggende della musica rock: Paul Rodgers e Kenney Jones.
Nata nel 1991 da un incontro casuale in un nightclub londinese, la band The Law rappresenta uno dei capitoli più affascinanti e purtroppo brevi della storia del rock britannico.
Le origini: l’incontro di due titani
The Law nacque quando Paul Rodgers incontrò Kenney Jones in un nightclub di Londra e decisero di mettere insieme una band. Non si trattava di due musicisti qualunque: Paul Rodgers aveva già fatto la storia del rock come voce dei Free, dei Bad Company e dei The Firm, mentre Kenney Jones aveva battuto i ritmi per gruppi leggendari come gli Small Faces/Faces e The Who. Nel 1991, questi due membri dell’élite del rock decisero di unire le forze e creare la potente unità conosciuta come The Law.
Il progetto nasceva con un’idea innovativa per l’epoca: intendevano utilizzare diversi musicisti di supporto, per permettere a Rodgers di perseguire qualsiasi stile desiderasse. Questa filosofia di libertà creativa era rivoluzionaria e dimostrava la maturità artistica dei due musicisti, ormai veterani del settore.
Lo stile musicale
Assemblarono una band centrale di musicisti da studio, composta da Jim Barber (i cui crediti includono i Rolling Stones, Ruby Turner e l’album solista di Mick Jagger Primitive Cool) come chitarrista principale, il secondo chitarrista John Staehely (ex-Spirit e Jo Jo Gunne) e il bassista Pino Palladino. Questa formazione rappresentava un concentrato di talento ed esperienza che pochi gruppi potevano vantare.
Lo stile musicale di The Law si caratterizzava per un rock potente e maturo, che fondeva l’esperienza blues-rock di Rodgers con la solidità ritmica di Jones. L’obiettivo era lavorare con una varietà di altri musicisti, permettendo a Rodgers di perseguire una gamma più ampia di stili rispetto al passato. Questo approccio si rifletteva in un sound che, pur mantenendo le radici nel rock classico, esplorava territori musicali diversi con grande maestria.
Il frutto di questa collaborazione fu l’album omonimo “The Law”, pubblicato nel 1991
A differenza dei suoi progetti precedenti, nei quali scriveva o co-scriveva la maggior parte del materiale, Rodgers si affidò pesantemente a scrittori esterni per comporre le canzoni dell’album (come Phil Collen, Chris Rea e Bryan Adams). Questo rappresentava un cambio di approccio significativo per l’artista, dimostrando la sua volontà di sperimentare nuove modalità creative.
L’unico successo in classifica dell’album, “Laying Down the Law“, fu scritto da Rodgers stesso e divenne un successo nel genere AOR (Album-Oriented Rock). Questo brano rappresentava perfettamente l’essenza del progetto: potente, diretto e caratterizzato dalla voce inconfondibile di Rodgers supportata dal drumming esperto di Jones.
L’album presenta apparizioni notevoli di David Gilmour dei Pink Floyd, Bryan Adams e Chris Rea, trasformando il disco in un vero e proprio evento per gli appassionati del rock. Le canzoni furono composte non solo da Paul Rodgers ma anche da contributori importanti come Phil Collen dei Def Leppard e Bryan Adams con il suo partner abituale nella scrittura Jim Vallance.
Un successivo album di scarti di The Law è stato successivamente pubblicato come bootleg, spesso indicato con il titolo di The Law II.
L’origine del nome
Il nome “The Law” rifletteva perfettamente l’autorità e la credibilità che i due musicisti portavano al progetto. Pur non essendoci documenti specifici che spieghino la scelta del nome, è ragionevole supporre che rappresentasse la “legge” del rock’n’roll che questi veterani erano in grado di dettare, forti della loro esperienza e del loro status leggendario nel panorama musicale internazionale.
The Law: un progetto breve ma intenso
Sebbene l’unione sia stata di breve durata, la durata di vita del progetto è perdurata per anni, insieme al capitolo straordinario nel percorso professionale di ciascuno dei due musicisti. The Law rappresenta un esempio perfetto di come la collaborazione tra artisti di alto livello possa creare qualcosa di unico e memorabile, anche se limitato nel tempo.
Il progetto dimostrò che la creatività e l’innovazione non hanno età nel mondo del rock, e che veterani del calibro di Rodgers e Jones potevano ancora sorprendere e affascinare il pubblico con nuove proposte musicali. L’album è stato successivamente ristampato in una Deluxe Edition rimasterizzata che include la gemma molto rara e inedita “That’s When You Fall In Love“, testimoniando l’interesse duraturo per questo progetto.
Un solo “live”
I The Law suonarono un solo spettacolo dal vivo al Milton Keynes Bowl, in supporto di ZZ Top e Bryan Adams; per l’occasione hanno avuto John Young come ospite alle tastiere.











