A cinque anni da The Devil Put Dinosaurs Here, gli Alice In Chains tornano con un nuovo album intitolato Rainier Fog, in uscita il 24 agosto 2018 via BMG.
«E’ un disco come non ne abbiamo mai fatti in passato, ma è allo stesso tempo un disco nel quale ci sono tutti quegli elementi che ci si aspettano da noi. E’ la nostra impronta – ha dichiarato il chitarrista e fondatore Jerry Cantrell – e siamo davvero orgogliosi del materiale che abbiamo scritto e delle esecuzioni che siamo riusciti a catturare su disco. C’è dentro della cazzo di roba heavy, altra roba davvero brutta, altra cazzo di roba strana e allucinata. Ma è tutta roba buona».
Sul livello che la band si era posta, Cantrell ha aggiunto: «Aspettiamo fino a che non siamo pronti, e fino a che non abbiamo del materiale che sia all’altezza degli Alice In Chains, dopodichè facciamo quello che dobbiamo. Questo è il casino che mettiamo su quando ci ritroviamo assieme».
Si tratta del terzo disco dell’ensemble dopo la morte – avvenuta nel 2002 – del cantante Layne Staley, che è stato poi sostituito da William DuVall. Nel 2011 morì anche un altro dei membri fondatori, l’ex bassista Mike Starr, che figurò in lineup dalla nascita del collettivo nel 1987 fino al 1992.
Rainier Fog è il primo lavoro degli Alice In Chains dopo vent’anni ad essere stato interamente registrato a Seattle e il titolo stesso è un omaggio alla città. Anche lo Studio X è lo stesso dove fu registrato il loro album omonimo del 1995.
La band è attualmente in tour. Nel nostro Paese ha suonato ieri 28 giugno, allo Sherwood Festival di Padova e il 10 luglio all’Ippodromo Snai San Siro a Milano.
Ecco il link a "So Far Under", secondo estratto dall’imminente nuovo album dopo To One You Know.
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