Musica

Esce oggi il visual concept “Il dono dell’ubiquità” di Carolina Bubbico

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Sette video su altrettanti brani contenuti nell’album “Il dono dell’ubiquità” della pianista, compositrice, cantante e direttrice d’orchestra, che per l’occasione veste le musiche e i testi di un linguaggio audiovisivo nuovo, un’inedita operazione che si propone come alternativa al videoclip.

I video de “Il dono dell’ubiquità” verranno rilasciati uno al giorno per sette giorni alle 13,00, a partire da oggi lunedì 22 marzo. Il primo è quello della title track. I sette video saranno visibili in tutti i canali social di Carolina. A seguire il link a una playlist dedicata sul canale youtube ufficiale dell’artista.

Alla base c’è un album fortemente contemporaneo in cui la musica abbatte la rigidità dei generi. Per farlo si avvale di quello che artisticamente vuole essere una metafora del dono dell’ubiquità. Un caleidoscopio di stili che sapientemente si fondono nell’intento di ritrovarsi in una nuova dimensione popolare. Funk, jazz, world music ed elettronica mutano il loro reticolo cristallino, si fluidificano miscelandosi tra loro. Danno vita a nuovi colori che scorrendo l’uno sull’altro si adattano perfettamente a qualsiasi forma.

“Il dono dell’ubiquità” è uscito a ottobre 2020. E’ un concept album in cui la diversa forma di ciascun brano accoglie la stessa sostanza: la singolare visione di Carolina, quella di un sound universale, di una musica inclusiva, interculturale che non conosce differenze di genere, Fluid Pop. 

L’esigenza di tradurre tutto ciò in immagine ha portato allo studio e alla conseguente realizzazione di un “abito”. Abito dal forte carattere identitario, glam, visionario ed evocativo che rimanda al mondo della visual art. La luce veste l’artista in 7 brani del disco, la avvolge nel calore di un viaggio pindarico; portandola in una dimensione metafisica dove i luoghi abbandonano la didascalica visione terrena dello spazio-tempo. Ci si ritrova quindi in un luogo dell’animo, intimo e profondo, dove l’ubiquità non è più un dono divino ma un’umana condizione.

A distanza di cinque anni dal precedente album, l’artista ritorna con un lavoro ampio che contiene quindici brani, tutti in lingua italiana. Eccezion fatta per una canzone in francese, “Voyage”. Le canzoni si distinguono per la loro varietà di stile; a testimonianza della capacità e propensione di Carolina Bubbico a trovare sempre nuovi punti di incontro tra diversi linguaggi musicali. Come il titolo dell’album suggerisce, Carolina concepisce una musica davvero eterogenea, al di là di ogni etichetta. In questo nuovo lavoro, infatti, l’artista esplora in libertà vari universi sonori, creando chiaroscuri tra l’acustico e l’elettronico; tra ballabili groove, canzoni intime e sonorità world. Le canzoni ritraggono quadri di vita vissuta attraverso personaggi reali e immaginari, raccontando la complessità dell’animo umano, attraversando temi universali. 

Sono stati infatti coinvolti, nelle registrazioni, numerosi musicisti nazionali ed internazionali: Baba Sissoko, Michael Mayo, Abdissa Assefa, Simon Moullier, Redi Hasa, Sud Sound System, Speaker Cenzou, Serena Brancale, Davide Shorty. Ancora Rachele Andrioli, Nando Di Modugno, Giovanni Chirico, Clara Calignano, Antonio De Marianis, Manu Funk, Morris Pellizzari, Paco Carrieri, oltre ai compagni di sempre Luca Alemanno, Federico Pecoraro, Dario Congedo

“Il dono dell’ubiquità” è stato anche un preciso tratto distintivo della produzione. La modalità home studio nei luoghi di residenza dei vari musicisti o nei propri studi di registrazione, è stato condotto e gestito da Carolina. Trovandosi contemporaneamente a dare indicazioni su più fronti, acquisire materiali, in un “tutto” che molto spiega la sua innata capacità di coordinare e contribuendo così a conferire all’intero lavoro un’autentica ispirazione artistica.

Biografia

Pianista, cantante, compositrice, arrangiatrice. E’ attiva sulla scena musicale dal 2011 quando esordisce con l’originale progetto in solo “One girl band” impegnata nell’uso di più strumenti musicali. Una loop machine, le percussioni oltre alla voce e al pianoforte.  Nel 2012 approda al grande schermo firmando la sua prima colonna sonora; inoltre partecipa al cast del film ”L’amore è imperfetto” di Francesca Muci (R&C produzioni e Rai Cinema).

L’esordio discografico arriva nel 2013 con l’album “Controvento” (Workin’ Label/Goodfellas) con il quale ottiene un notevole successo di pubblico e critica. Il tour di presentazione porterà Carolina ad accumulare esperienze su importanti palcoscenici nazionali ed internazionali che culmineranno nella sua partecipazione al Festival di Sanremo 2015; arrangiatrice e direttrice d’orchestra per Il Volo, vincitori tra i Big e per Serena Brancale tra le giovani proposte. 

In agosto 2015 compie il suo primo tour all’estero che la porta a suonare sui palchi di diversi festival in Germania. Lo stesso anno pubblica il suo secondo album “Una donna” (Workin’ Label 2015/ I.R.D. con il sostegno di Puglia Sounds Records) contenente 8 canzoni originali da lei composte ed arrangiate e una personale interpretazione della popolare “Superstition” di Stevie Wonder. Il singolo “Cos’è che c’è” è stato in programmazione su Rai Radio1 e Radio2. E’ stata ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche sui canali Rai quali “Radio2 social club”, “Moby Dick”, “Rai Gulp”, “Il caffè di Uno mattina”, “Storie vere”, “Fuori linea”, “Variazioni su tema” e nel programma “Soundcheck” su Radio 24.

Nel 2017 compie un tour in Italia con il M° Peppe Vessicchio e i musicisti del Sesto Armonico per “Il grande viaggio insieme” di Conad. A dicembre 2017 è stata ospite, come cantante, arrangiatrice e direttrice per “The Brass Group” al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo per la rassegna Brass in Jazz.  A febbraio 2018 ha partecipato, come unica cantante ammessa, alle audizioni del Thelonious Monk Institute diretto da Herbie Hancock.

Ha collaborato nella scrittura dei brani e negli arrangiamenti del disco “Spiritual Galaxy” di Nicola Conte (© MPS in Europa e Universal in Giappone 2018), presentato su palchi prestigiosi di club e festival internazionali, tra i quali spiccano il Blue Note di Tokyo, Pechino e Milano. 

Dal 2017 collabora con il fratello Filippo Bubbico nel suo progetto di musiche originali, componendo alcuni dei testi e delle melodie dei brani che fanno parte dell’album di esordio “Sun Village”.

Nel 2019 nasce il progetto Pangea per il quale la Bubbico scrive e arrangia un programma sinfonico, presentato per la prima volta insieme all’Orchestra Oles in occasione dell’inaugurazione del nuovo Museo Castromediano di Lecce.

Nel 2018 è stata docente di Canto Pop presso il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno. Attualmente è docente di Canto Pop presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. 

— Onda Musicale

Tags: Pianista
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