‘Civil War’ è il quarto estratto dall’album Use Your Illusion II dei mitici Guns N’ Roses; un brano contro la guerra, redatto cavalcando l’onda delle battaglie per i diritti civili che, negli anni che furono, imperversavano anche in maniera veemente, in un naturale ostracismo contro quei governanti che obbligavano alla guerra i suoi cittadini.
‘Civil War’ viene pubblicato il 3 marzo 1993, ha una durata piuttosto elevata coi suoi 7 minuti e 23 secondi, e contiene molti elementi della power ballad tipici di quei brani che intendono esprimersi su tematiche particolari, come la guerra.
Insomma, la guerra era tutto quello che non si capiva.
Viaggio al termine della notte, Louis-Ferdinand Céline
L’idea di ‘Civil War’
Il pezzo venne redatto dal frontman Axl Rose, dal chitarrista Izzy Stradlin e dal batterista Steven Adler. ‘Civil War’ non era stato pensato per Use Your Illusion II ma per Nobody’s Child, una raccolta del 1990 per aiutare i bambini vittime della guerra civile rumena.
“Che cosa ci sarebbe poi di civile in una guerra?” ammonisce la band. “A cosa servirebbe un conflitto” rituonano decisi Axl e amici, schierandosi apertamente per la pace.
Indossavi una fascia nera quando spararono all’uomo che diceva la pace può durare per sempre
Una delle strofe del brano, con riferimento a Martin Luter King che Adler ebbe modo di vedere dal vivo partecipando, grazie a sua madre, a una contestazione per i diritti delle comunità afro
La rivoluzione rumena
Romania, 16 dicembre 1989. Le diverse agitazioni popolari prendono forma sistematica e organizzata sino a esser guidate da diversi esponenti politici e militari avversi al Partito Comunista.
Il popolo, oramai stremato dalla forti vessazioni del regime che aveva optato per l’epulsione del dissidente pastore riformato Lszlo Tokes, dà avvio alle rivolte di Tmitsoara. L’esercito, capeggiato dal dittatore Nicolae Ceausescu, reagisce sopprimendo le rivolte cagionando, dal 16 alla mattina di Natale, millecento morti e tremiladuecento feriti.
L’esito è noto ai più: processo e fucilazione per il dittatore e la moglie Elena Petrescu.
Le difficoltà di comporre ‘Civil War’
Scrivere musica e testo fu molto difficile per la mitica band degli anni Novanta: l’incostanza del batterista Steven Adler rallentò di molto l’uscita del singolo.
In una intervista a Rockline, lo stesso Adler dichiarò che Axl riuscì subito a redigere delle rime, mentre lui dovette provare a suonare il brano per almeno trenta volte.
Steven Adler era infatti in pieno periodo di abuso di sostanze stupefacenti, che saranno poi causa di successivi alterchi nei Guns N’ Roses.
Il testo
Look at your young men fighting Look at your women crying Look at your young men dying The way they’ve always done before Look at the hate we’re breeding Look at the fear we’re feeding Look at the lives we’re leading The way we’ve always done beforeMy hands are tied The billions shift from side to side And the wars go on with brainwashed pride For the love of God and our human rights And all these things are swept aside By bloody hands time can’t deny And are washed away by your genocide And history hides the lies of our civil wars D’you wear a black armband When they shot the man Who said “peace could last forever” And in my first memories They shot Kennedy I went numb when I learned to see So I never fell for Vietnam We got the wall of D.C. to remind us all That you can’t trust freedom When it’s not in your hands When everybody’s fightin’ For their promised land AndI don’t need your civil war It feeds the rich while it buri I don’t need your civil war Ow, oh no, no, no, no, noLook at the shoes you’re filling Look at the blood we’re spilling Look at the world we’re killing The way we’ve always done before Look in the doubt we’ve wallowed And I don’t want to hear no more My hands are tied For all I’ve seen has changed my mind But still the wars go on as the years go by With no love of God or human rights ‘Cause all these dreams are swept aside By bloody hands of the hypnotized Who carry the cross of homicide And history bears the scars of our civil warsI don’t need your civil war It feeds the rich while it buries the poor Your power hungry sellin’ soldiers In a human grocery store Ain’t that fresh I don’t need your civil war No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no I don’t need your civil war I don’t need your civil war Your power hungry sellin’ soldiers In a human grocery store Ain’t that fresh I don’t need your civil war No, no, no, no, no, no, no, no, no uh-oh-uh, no uh-oh, uh no I don’t need one more warI don’t need one more war No, no, no, no uh-oh-uh, no uh-oh, uh no Whaz so civil ’bout war anyway?
La traduzione
“Quel che abbiamo qui è un fallimento di comunicazione, Alcuni uomini non li puoi raggiungere Quindi, prendi quello che c’era la settimana scorsa che è il modo in cui lui lo vuole! Beh, lo ottiene! A me non va quanto a voi gente” Guardate i vostri ragazzi in guerra Guardate le vostre donne in lacrime Guardate i vostri ragazzi che muoiono Così com’è da sempre Guardate l’odio che stiamo creando Guardate la paura che stiamo nutrendo Guardate la vita che stiamo facendo Nello stesso modo in cui è sempre stato Le mie mani sono legate I miliardi si muovono da parte a parte E le guerre vanno avanti con i lavaggi di cervello dell’orgoglio Per l’amore di Dio e dei nostri diritti umani E tutte queste cose sono spazzate via Da mani insanguinate che il tempo non può negare E sono cancellate dai nostri genocidi E la storia nasconde le bugie delle nostre guerre civili Indossavi una fascia nera Quando spararono all’uomo Che diceva “La pace può durare per sempre” E nei miei primi ricordi Spararono a Kennedy E diventai insensibile quando imparai a guardare Così non mi sono mai innamorato del Vietnam Abbiamo i muri di Washington per ricordarlo a tutti Che non puoi credere nella libertà finchè non è nelle tue mani Quando tutti lottano per la propria terra promessa E Non ho bisogno della vostra guerra civile Nutre il ricco mentre sotterra il povero La vostra fame di potere vende soldati In una drogheria di carne umana Questo non è giusto Non ho bisogno della vostra guerra civile, no no no no Guardate le scarpe che indossate Guardate il sangue che versiamo Guardate il mondo che stiamo uccidendo Nello stesso modo in cui è sempre stato Guardate il dubbio in cui nuotiamo Guardate i capi che seguiamo Guardate le balle che abbiamo ingoiato Ed io non voglio più sentirne Le mie mani sono legate Tutto quello che ho visto mi ha cambiato Ma le guerre vanno ancora avanti così come gli anni passano Senza amore di Dio o dei diritti umani Così tutti questi sogni vengono spazzati via Dalle mani insanguinate di chi ipnotizza Che porta la croce dell’omicidio E la storia partorisce le cicatrici della nostre guerre civili “Pratichiamo l’annientamento selezionato dei sindaci e degli ufficiali, per esempio per creare uno spazio, poi riempiamo quello spazio poiché per la guerra popolare il vantaggio è che la pace è vicina” Non ho bisogno della vostra guerra civile Nutre il ricco mentre sotterra il povero La vostra fame di potere vende soldati In una drogheria di carne umana, questo non è giusto non ho bisogno della vostra guerra civile Non ho bisogno della vostra guerra civile Non ho bisogno della vostra guerra civile La vostra fame di potere vende soldati In una drogheria umana, questo non è giusto Non ho bisogno della vostra guerra civile Non ho bisogno di un’altra guerra Non ho bisogno di un’altra guerra Cosa c’è poi di tanto civile in una guerra?