Domenica 15 agosto, Suoni in Movimento porge il suo omaggio a Dante Alighieri. All’interno del festival, un nuovo appuntamento con L’ambiente e le sue sonorità per un suggestivo omaggio al genio di Dante Alighieri.
L’evento nato in collaborazione con il Piedicavallo Festival si svolge presso il Palazzo La Marmora. Inserito nella cornice dello storico borgo del Piazzo di Biella, il duo pianistico composto da Alessandro Commellato ed Elena Ballario, si esibirà in un programma interamente dedicato al grande Franz Listz.

Il concerto nell’ambito di Suoni in Movimento
Il concerto, in programma alle 21:15, sarà introdotto dal musicologo Leonardo De Marchi. Farà parte della serata anche il Maestro di calligrafia Silvio Ferragina. Attraverso il ritmico tocco del suo pennello, il maestro descriverà in lingua cinese un’arte silenziosa, come la calligrafia. Impareggiabile nella sua armonia musicale, tradurrà in stupefacenti spartiti a inchiostro di partiture di Franz Liszt.
Come per ogni appuntamento della Rassegna, il concerto sarà preceduto (ore 18.00) da una visita guidata che avrà per l’occasione il proprio focus sullo splendido Palazzo Lamarmora.
Dante Alighieri e Liszt
Fu proprio la Divina Commedia del nostro Dante Alighieri ad ispirare Liszt per la partitura grandiosa della Dante Symphonie. Un vasto poema sinfonico nella forma della libera variazione. I temi ricorrenti illustrano con precisione determinati versi specifici del poema e ritornano ogni volta che si presenta quel dato momento psicologico ad esso correlato.
La versione per due pianoforti è dello stesso Liszt. L’opera è dedicata a Wagner amico e futuro genero del compositore. Negli anni di Weimar, dal 1842 in poi,, Liszt stanco della carriera di virtuoso del pianoforte decise un cambiamento radicale della sua attività privilegiando la composizione e la direzione d’orchestra. Da qui al 1860 circa, videro la luce le composizioni più imponenti: i concerti per pianoforte e i poemi sinfonici.
L’opera in programma è suddivisa in due tempi, L’Inferno e Il Purgatorio. Il Paradiso non fu mai composto anche se il compositore lo aveva ideato. Liszt fu dissuaso da Wagner, secondo il quale il regno assoluto di Dio non poteva essere rappresentato nemmeno dalla musica.
Il Paradiso fu sostituito da un Magnificat per coro femminile che collegò al movimento precedente. La prima esecuzione a Dresda nel 1857 diretta dallo stesso Liszt fu un fiasco a causa di prove insufficienti, mentre l’anno successivo a Praga fu accolta con grande successo.
Il programma della giornata
Ore 18 visita guidata a Casa La Marmora: le molte anime di una Casa Museo.
Palazzo La Marmora è collocato al Piazzo, borgo storico di Biella. Dopo il giardino d’inverno sarete guidati da affreschi, arredi e dipinti: da Sebastiano Ferrero che portò il Rinascimento a Biella, all’ambasciatore Filippo che suggellò unioni regali del ‘700, da Raffaella, madre dei generali La Marmora nel Risorgimento, ai discendenti di Leon Battista Alberti, che giunsero qui nel 1899. La Torre di Sebastiano sovrasta il giardino, che si apre verso Biella con terrazza, rampe e Ninfeo. La città di Biella e la famiglia La Marmora sono comproprietari della Torre.
ore 21.15 concerto
Presentazione del musicologo Leonardo De Marchi
Alessandro Commellato e Elena Ballario pianoforti – Silvio Ferragina maestro di calligrafia
Musiche di Franz Liszt (1811-1886): Eine Symphonie zu Dantes Divina Commedia S 648 per due pianoforti:
- Inferno – Lento, Allegro frenetico, Andante amoroso
- Il Purgatorio – Andante con moto, Lamentoso