Il 20 settembre 2021 è stato annunciato il nuovo progetto musicale degli a-ha. Si chiamerà True North ed uscirà nell’autunno 2022.
True North è sia un album nuovo contenente 12 brani inediti che un film musicale. Il progetto è il primo lavoro inedito della band internazionale dall’ultimo album in studio “Cast in Steel” del 2015. A sua volta, “Cast in Steel” giungeva come una sorpresa dopo cinque anni dall’annunciato ritiro della band.
Da Cast in Steel a oggi
Dal 2015, la band è stata quasi esclusivamente in tour, prima per la promozione dell’album Cast in Steel, successivamente per la registrazione e promozione dell’MTV Unplugged. La band norvegese ha, infatti, registrato nel 2017 a Giske (Ålesund, nel nord della Norvegia) un concerto in cui hanno rivisitato in chiave acustica e rinnovata alcuni dei loro più grandi successi. Inclusa la hit da oltre un miliardo di visualizzazioni su You Tube e 1 miliardo di streaming su Spotify, Take on me.
L’esperienza di Giske del 22 e 23 giugno 2017 mostrava già gli elementi che avrebbero posto le basi per “True North”. Intanto, il concerto per MTV Unplugged ha visto anche la partecipazione di ospiti internazionali nell’interpretare i brani degli a-ha, come Alison Møyet e Ian McCullough (Echo & The Bunnymen). All’album acustico ha fatto seguito un altro tour. Ma nell’estate 2018, la band è tornata all’elettronica con l’ “Electric Summer Tour”. Nel biennio 2019 – 2020 (prima dell’interruzione imposta dalla pandemia) erano in tour per celebrare i 30 anni dell’album di esordio “Hunting High and Low” con l’omonimo tour, riproponendo nei concerti l’esecuzione per intero dell’album.
L’Hunting High and Low Tour riprenderà nel 2022. Ma intanto gli a-ha – complice la pausa forzata – hanno potuto fermarsi per lavorare con del materiale inedito, associato a un progetto altrettanto inedito: la realizzazione di un film musicale.
True North
Il film e omonimo album dal titolo “True North” nasce da una collaborazione tra a-ha, Bodø24 Capitale della Cultura Europea, Svømmehallen Scene, ParkFestival e l’Orchestra Filarmonica Artica.
Le riprese del film si sono già svolte nella due settimane a cavallo tra fine ottobre e i primi di novembre 2021. La regia è stata affidata a Stian Andersen, il fotografo ufficiale che segue la band dal 2000.
I nuovi brani sono stati registrati in presa diretta con l’orchestra filarmonica all’interno della location – una ex- piscina pubblica adibita a sala concerti – piuttosto che in studio di registrazione. L’orchestra di 36 elementi è stata diretta da Anders Eljas, noto per la sua lunga collaborazione con gli ABBA, musicista, arrangiatore, direttore d’orchestra che ha curato anche il musical “Chess”.
Il “concerto” – svoltosi in assenza di pubblico – sarà incluso nel racconto cinematografico ad esso associato. Si tratta di un esperimento musical-cinematografico – sulla falsa riga di Western Stars di Bruce Springsteen – ma molto più articolato nei contenuti sia visuali che musicali. Lo scopo è raccontare la terra da cui sono partiti prima di diventare star internazionali attraverso un racconto per musica e immagini dagli esordi fino a oggi con un monito sulla drammaticità dei cambiamenti climatici.
Magne Furuholmen – il tastierista – ha spiegato alla stampa il concept di “True North”
“Originariamente, True North è ispirato a “Western Stars” di Bruce Springsteen. La nostra idea era quella di creare una versione norvegese, un film che fosse una sorta di epistola di viaggio degli a-ha, con l’oceano come sfondo e brani inediti a commento.» continua a spiegare: «I lunghi periodi in sala di incisione ci hanno spesso portato a frizioni e frustrazioni tra di noi. Decidere di fare un film e registrare i brani dal vivo credo sia molto più semplice per noi. Inizialmente volevamo che ci fosse anche il pubblico, ma per questioni logistiche abbiamo optato per il film. L’unico pubblico presente è lo staff ed è anche il nostro unico riscontro. Se riusciamo a ottenere ciò che desideriamo con questo lavoro, il risultato sarà molto più spontaneo e fresco rispetto agli anni trascorsi in sala di registrazione.”
L’album e il film usciranno il prossimo autunno 2022 a cui seguirà un tour nel 2023, secondo le aspettative.
Il mare e la natura norvegesi protagonisti
Il mare del Nord, le montagne e la natura norvegese saranno i veri protagonisti del film. Come spiega il tastierista in un’intervista rilasciata al quotidiano VG: “Il mare è alla base dello sviluppo economico in Norvegia. Prima con lo sfruttamento della pesca, poi con l’estrazione del petrolio. Il problematico compromesso tra benessere e sfruttamento delle risorse naturali a danno delle generazioni future. Per me è un tema potente su cui riflettere e lavorare anche in ambito artistico … il dilemma tra le cose buone che diamo per scontate e tutti i problemi che elegantemente nascondiamo sotto il tappeto.”
Il film, quindi, sarà una celebrazione ed un’esaltazione della natura e dei paesaggi norvegesi; ma allo stesso tempo sarà un monito sui rischi e i pericoli che comporta la distruzione del patrimonio naturale di un paese.
La scrittura dei nuovi brani
I brani sono stati scritti per la maggior parte da Magne Furuholmen, il tastierista, e dallo storico autore della band, il chitarrista Pål Waaktaar-Savoy. Entrambi hanno anche un forte legame con il nord della Norvegia: il primo perché vive alle Lofoten e il secondo perché la famiglia è originaria di quell’area.
I brani sono stati arrangiati per quelli scritti da Waaktaar-Savoy da Joe Mardin che ha collaborato tra gli altri con Aretha Franklin, George Benson e Bette Midler. I brani scritti da Furuholmen sono arrangiati e curati dal musicista norvegese Kjetil Bjerkestrand che era anche tra i musicisti durante la registrazione.
Bodø 2024 capitale europea della cultura
L’organizzazione è stata allestita in collaborazione con i promotori di Bodø2024. Il progetto musicale e filmografico degli a-ha si inserisce, a sua volta, tra i vari progetti, attività ed eventi previsti dall’associazione per prepararsi al 2024. Il set è stato un’occasione di stage e formazione per un gruppo di giovani tra i 12 e i 21 anni. Infatti, lo staff di professionisti e tecnici è stato affiancato da 10 giovani volontari che hanno avuto l’occasione di lavorare per due settimane in un ricco contesto formativo. Un’esperienza di livello internazionale attraverso la quale apprendere le tecniche, i cablaggi, l’uso delle luci, le inquadrature, la preparazione, l’allestimento del set e il funzionamento della grande macchina del cinema e della musica, contemporaneamente.
I ragazzi sono stati coinvolti in tutte le fasi della produzione e lavorazione, lavorando spesso dalle prime luci dell’alba fino a notte fonda. Anche questa esperienza si può considerare una novità in un contesto professionale di livello internazionale, ma che coincide con gli obiettivi della band: consegnare un mondo migliore e più consapevole alle future generazioni, ma operando il cambiamento insieme. Lavorando insieme. Condividendo il set.
