Musica

5 gennaio 1976: Mal Evans (assistente dei Beatles) muore tragicamente a Los Angeles

|

Evans è stato ucciso nel 1976, all’età di soli 40 anni, in una tragica sparatoria dalla polizia di Los Angeles.

È stato assistente e roadie dei Beatles per tutta la carriera della band, che accompagnò anche nel 1968 in India. Lo stesso Evans aveva scritto il suo libro di memorie, intitolato “Living the Beatles“, ma morì in modo targico prima che fosse in grado di terminarlo.

La fortuna di Mal Evans si è esaurita il 5 gennaio 1976, in un bizzarro confronto con la polizia di Los Angeles che si è concluso con la sua morte

5 gennaio 1976: la tragedia

Evans fu ucciso dalla polizia il 5 gennaio 1976 nel suo appartamento a Los Angeles. Gli agenti erano stati chiamati dai vicini di casa allarmati dalle urla provenienti dall’abitazione, risultato di una violenta lite alcolica tra Mal e la sua ragazza. I poliziotti pensarono che il fucile ad aria compressa che Evans impugnava fosse un’arma vera e gli spararono 6 colpi di pistola uccidendolo all’istante. Evans fu cremato il 7 gennaio del 1976 a Los Angeles e le sue ceneri furono spedite per posta in Inghilterra, ma andarono smarrite. Mal si era trasferito in America dopo il divorzio dalla moglie ma era precipitato in una spirale negativa.

A proposito del concerto sul tetto dei Beatles, Evans scrisse nel suo diario:

Ho sentito che sarebbe stata una cosa stupida da lasciare accadere e, facendo uno sforzo per mantenere la pace, ho spento l’alimentazione, a partire dall’amplificatore di George, proprio mentre stavano per entrare in un nuovo numero. Poi George ha preso una pannocchia giusta. Ho rimesso l’amplificatore. Hanno suonato l’ultimo numero e hanno finito”.

Le parole di Kenneth Womack, uno dei massimi studiosi dei Beatles

La polizia chiede di abbassare la musica o di interrompere il concerto. Dicono a Mal che intendono arrestare i Beatles. A quel punto Mal spegne l’amplificatore di George Harrison. Naturalmente George è molto scontento di questo e urla qualcosa a Mal. Come mostra il documentario Get Back di Peter Jackson, i Beatles hanno eseguito una versione breve e ampollosa di Get Back, e poi il concerto era sostanzialmente finito.”

(fonte videomuzic.eu)

— Onda Musicale

Tags: The Beatles
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli