Musica

John Lennon e Julia Baird (sua sorella): un legame speciale e autentico

|

Julia Baird è la sorellastra più giovane di John Lennon ed è la figlia maggiore di sua madre Julia Lennon e John “Bobby” Albert Dykins.

Chi è Julia Baird?

Julia Dykins Baird nasce il 5 marzo del 1947 ed è un’ex insegnante (in pensione) e un’autrice britannica abbastanza conosciuta, nota anche (o soprattutto) per essere la sorellastra di John Lennon. Julia e John, infatti, sono fratelli soltanto da parte di mamma Julia Stanley (avevano lo stesso nome) mentre i padri erano diversi. Per un breve periodo i due fratelli si sono ritrovati separati e in case diverse.

Ecco le sue parole:

Quando sono nata vivevo nella stessa casa insieme a John, poi con mia madre e mio padre ci siamo trasferiti in una casa diversa. John invece è andato a vivere con la zia Mimi, la più grande delle cinque sorelle di mia madre.”

La zia Mimì è stata certamente una figura importante per John Lennon, con una personalità piuttosto forte e dal carattere autoritario e che decise, appunto, che Lennon non sarebbe dovuto crescere in quella che chiamava la “casa della perdizione”. Zià Mimì non aveva figlie e fece di tutto pur di averlo con se, persino interpellare i servizi sociali e impedirgli di vedere la madre e le sorelle.

Julia prosegue:

John ha sofferto di questo distacco forzato, ma senza questo forse non sarebbero nati i Beatles. Non sapeva dove abitavamo perché zia Mimì glielo teneva nascosto, ci siamo trasferiti nel 1949 e l’abbiamo rivisto l’anno successivo per Pasqua, quando un mio cugino l’ha portato da noi.”

Fu proprio la zia a spingere John ad iscriversi al Liverpool College of Art, intuendo il talento del ragazzo nel disegno e per l’arte, e fu esattamente in quel college che Lennon si avvicinò alla musica fondendo il suo primo gruppo: i Quarrymen.

“Una matriarca di cinque sorelle e tutto

quello che lei diceva, gli altri lo facevano”

Quella volta che non venne riconosciuta alla Apple

Stavo nell’appartamento dei Beatles in Sloane Street – Londra e andai agli uffici della Apple in Savile Row. La segretaria mi disse che John non aveva sorelle, e si rifiutò di salire di sopra o alzare il telefono per avvisare John in modo che lui scendesse a vedere di persona. Quando negli anni 70 ne parlai con John, ne era al corrente, e disse che si era davvero arrabbiato con la segretaria.”

Julia e il suo rapporto con Yoko Ono

John aveva bisogno di una figura più matura che si prendesse cura di lui. Sono stata molto vicina a Cynthia (Powell, la prima moglie del cantante – ndr) prima che morisse. John e Yoko si sono fidanzati mentre abitavo in Irlanda e quindi non li ho mai conosciuti come coppia, anche perché loro nel frattempo si erano trasferiti negli Stati Uniti. L’ho incontrata dopo che lui è morto, possiamo dire che avevamo rapporti cordiali.”

E ancora:

Ci siamo frequentati spesso, veniva dopo la scuola e spesso invece di andare a scuola. Siamo riusciti ad aggirare Mimi, ci portava al parco, al cinema, disegnavamo insieme.. E’ stata mia mamma Julia a introdurlo alla musica.”

Il suo racconto della morte del fratello

Ho saputo della morte di John attraverso il notiziario radiofonico.”

la prima volta di “Love Me Do”, primo brano dei Beatles

Ce l’ha fatta ascoltare a casa. Avevamo un lettore di vinili nella stanza da letto e lui ha messo questo disco enorme. Io ho detto: “Tutto qui?!”, ma solo perché questa musica l’ascoltavamo sempre anche mentre facevano le prove. Avevano però al tempo già pezzi migliori, infatti questa si è classificata diciassettesima, la seconda incisa si è piazzata direttamente al primo posto.”

Julia, John e il rapporto (speciale) con la loro madre

John Lennon era il fratellastro di Julia Baird, eppure per la donna è stato un modello e un esempio. Proprio come, in fondo, è stata per loro la mamma Julia Stanley. Una donna speciale a cui probabilmente si deve la passione di Lennon per la musica. La signora Stanley suonava il banjo, la chitarra, la fisarmonica ed è stata la prima a insegnare all’allora piccolo John a suonare alcuni strumenti musicali.

“John fu sicuramente il fratello grande per noi.

Non ci fu mai un momento in cui John non fosse nelle nostre vite”

La tragica perdita della madre

La perdita della mamma, la cui morte avvenne nel 1958, ha letteralmente sconvolto la vita di Julia Baird e John Lennon. Un incidente l’ha strappata via da loro in modo tragico ma ciò non ha minimamente scalfito il rapporto tra i due. La donna fu investita e uccisa da una vettura condotta da un poliziotto fuori servizio e ubriaco. Nel dolore John e Julia hanno trovato un altro motivo per restare uniti e sempre più vicini.

Julia Baird rappresenta una serie di ricordi preziosi e molto piacevoli

Se c’è un merito che dobbiamo dare a Julia Baird è di custodire un preziosissimo scrigno di ricordi e testimonianze, unici nel loro genere, sia sul fratello John Lennon che sui Beatles. Sebbene i casi della vita li abbiano tenuti lontani per qualche tempo, Julia e John non hanno mai perduto quel senso di famiglia che li ha sempre uniti.

Il tutto è evidente nel libro John Lennon, my brother scritto insieme a Geoffrey Giuliano, ma anche in Imagine This – Growing up with my brother John Lennon, testo che ha ispirato il film Nowhere Boy nel 2009. In ultimo, Julia Baird nel 2022 ha collaborato alla stesura di Listen, do you want to know a secret?, scritto dall’autrice italiana Annamaria De Caroli.

Julia (con il cappello), John al suo fianco e altri fratelli e cugini  
L’impegno di Julia Baird non si limita alla stesura di libri e memorie

La sorella di John Lennon si impegna attivamente nella sua Liverpool in qualità di presidente onorario del Centro Strawberry Field, recentemente riaperto e nato dalle ceneri del vecchio orfanotrofio in cui il piccolo John andava a rifugiarsi per giocare e al quale ha dedicato una delle canzoni dei Beatles più celebri di sempre: Strawberry Fields Forever.

La Baird è attiva anche nella ricostruzione del Cavern Club, il leggendario locale di Liverpool in cui John Lennon e i Beatles si sono esibiti nei loro primi concerti e che rappresenta un luogo magico, in cui ancora riecheggia l’anima dell’embrione dei Beatles.

— Onda Musicale

Tags: John Lennon/The Beatles/Yoko Ono/Cynthia Powell/Quarrymen
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli