Musica

Album che hanno fatto la storia (parte 7)

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Quest'oggi concludiamo il nostro percorso che ci ha portato attraverso diversi generi musicali descrivendo i gruppi o i personaggi che, secondo noi, potrebbero rappresentarli al meglio. In questa parte parleremo della Disco Music.

Tutti noi abbiamo ballato sulle note delle canzoni di questo genere almeno una volta. Il genere Disco nasce da confluenze molto diverse fra loro, infatti prese origine dal funk, soul, musica latina e musica psichedelica. Diventò estremamente popolare negli anni settanta.

Le sonorità di questo genere si caratterizzano per un uso spiccato e spesso effettato della voce su una base four-on-the-floor costante, da una scansione regolare di hi-hate da un basso elettrico prominente e frequentemente sincopato con note del valore di ottave. Inoltre la maggior parte delle canzoni impiegano l'uso di strumenti elettronici come i sintetizzatori.

Fra maggiori interpreti di questo genere ci sono gli ABBA, Barry White, i Bee Gees, i Boney M. e tantissimi altri gruppi fra cui Commodores, Earth Wind & Fire, Kool & the Gang e i The Jackson 5.

La band di cui parleremo in questa ultima parte sono i Bee Gees, che divennero famosi nel mondo grazie allo sviluppo della Disco.

 

Genere: Disco Music

Album: Saturday Night Fever

Autore: Bee Gees, AA. VV.

Data Pubblicazione: 10 dicembre 1977

 

I Bee Gees erano un gruppo australiano formatosi negli anni sessanta, inizialmente ebbero successo con il pop accorato di cui erano considerati fra i maggiori esponenti. La vera svolta che li portò al successo mondiale fu il passaggio alla Disco Music e l'inclusione nella colonna sonora del film La febbre del sabato sera del regista Jon Badham.

Saturday night fever: The original movie soundtrack è spesso accreditato interamente ai Bee Gees che infatti interpretano i pezzi più significativi dell'album, ma è una compilation di diversi artisti. Raggiunse comunque il ragguardevole traguardo dei 15 dischi di platino negli USA, inoltre fu il disco più venduto al mondo prima dell'avvento di Thriller di Michael Jackson.

Come detto, i Bee Gees sono gli autori e gli interpreti delle canzoni più rappresentative. La formazione era composta da Barry Gibb (voce, chitarra), Robin Gibb (voce) e Maurice Gibb (voce, basso, tastiere e chitarra)

La prima canzone dell'album è Stayin' Alive, forse la più celebre canzone della band scritta dai fratelli Gibb, da Albhy Galuten e Karl Richardson. Venne utilizzata nella prima sequenza del film dopo i titoli di testa. Ancora oggi è la canzone più utilizzata per ricreare le atmosfere degli Anni Settanta.

Il produttore della soundtrack Robert Stigwood (che era il manager della band) chiese loro di scrivere un paio di brani per il film sul quale lavorava. Gli unici riferimenti che poté dar loro furono delle indicazioni sulla mania della Disco che in quegli anni invase il mondo.

Stayin' Alive fu scritta nel giro di pochi giorni e venne registrata a Parigi, ma durante la registrazione morì la madre del batterista Danny Byron costringendolo ad interrompere i lavori. Fu così che, non trovando un valido rimpiazzo in zona, la band decise di proseguire le registrazioni utilizzando una drum machine.

You shoud be dancing è inserita come undicesima traccia dell'album, apparteneva all'album Children of the world ed in seguito venne inserita nella soundtrack del film.

Fu la prima canzone dei Bee Gees ad avere un orientamento serio verso la disco music rispetto ai lavori precedenti, nonostante venga mantenuta una componente rock che è estranea al genere. In questo brano Barry Gibb usa per la prima volta il falsetto che in seguito divenne elemento caratteristico dell'artista.

How deep is your love è la seconda traccia dell'album e venne utilizzata dei titoli di coda del film, il brano fu pensato originariamente per la cantante Yvonne Elliman. Di questa canzone, durante gli anni, furono elaborate molte cover ma la più particolare è quella di John Frusciante che spesso la suona in versione acustica.

In conclusione questo album restò al primo posto in classifica negli USA per 24 settimane consecutive facendo aumentare notevolmente la popolarità del genere Disco nel mondo, contribuendo oltretutto a far conoscere i Bee Gees al grande pubblico.

Il nostro viaggio è terminato. In queste sette parti abbiamo imparato a conoscere e riscoprire album e personaggi che ci hanno fatto divertire, ballare e magari sono stati di ispirazione per qualcuno che ha imparato a suonare uno strumento. Abbiamo inoltre scoperto qualcosa in più sulle caratteristiche di ciascun genere musicale.

 

Renzo Tomasi – Onda Musicale

 

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— Onda Musicale

Tags: Bee Gees/Renzo Tomasi/Disco Music
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