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Fender Jaguar: la chitarra che viene dal passato ma che guarda al futuro

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La Fender Jaguar è un modello di chitarra elettrica prodotto dalla Fender Musical Instruments Corporation.

La chitarra è stata introdotta per la prima volta nel 1962 ed è stata progettata come sostituta del modello Jazzmaster, presentata nel 1958. La Fender Jaguar era destinata ad essere uno strumento più versatile e di fascia alta, con una lunghezza di scala più corta e un layout di controllo più complesso. Inoltre, rappresentava una svolta da un punto di vista estetico (ma anche tecnico) in quanto, spesso, i modelli precedenti erano accusati di essere troppo spartani. All’epoca costava poco meno di 400 dollari.

Le novità rispetto al passato

Rispetto ai modelli precedenti vantava una schermatura maggiore alle interferenze, dovute a varie placche metalliche, oltre ad una maggiore quantità di controlli che permettevano di ottenere un’ampia varietà di suoni. La particolare dotazione di controlli derivava dai circuiti che Freddie Tavares, per molti anni a seguire progettista di spicco in casa Fender, aveva progettato e montato sulle sue chitarre private. Una singolare caratteristica che differenzia la Jaguar dal resto della produzione Fender è la ridotta lunghezza del diapason, la porzione vibrante della corda: sulla Jaguar è più corta, 610 mm al posto dei tradizionali 648 mm di Telecaster e Stratocaster.

All’inizio, la Jaguar è stata molto apprezzata dai musicisti e utilizzata da numerosi chitarristi influenti dell’epoca, tra cui George Harrison dei Beatles e Johnny Marr degli Smiths. Tuttavia, le vendite della chitarra iniziarono a declinare alla fine degli anni ’60, poiché i chitarristi cambiarono le loro preferenze verso le chitarre solid-body e gli strumenti più versatili, come la Fender Stratocaster.

La differenza con la sorella Jazzmaster è nel suono

I pickup della Jazzmaster hanno un suono caldo ed avvolgente, mentre la Jaguar venne presentata come una chitarra dal mordente esplosivo. I pickup della Fender Jaguar sono alloggiati in una cornice in metallo, costruita per ridurre il ronzio e creare un suono più definito e pulito che potremmo definire più brillante. Inoltre, vi è la possibilità di selezionare individualmente l’accensione dei pickup e di smorzare (se serve) il suono tramite uno switch apposito. Per quanto sottovalutato, inoltre, il vibrato della Fender Jaguar (così come nella Fender Jazzmaster) crea effetti molto differenti rispetto ai ponti tremolto delle Stratocaster o al ponte Bigsby.

Specifiche tecniche

La Fender Jaguar ha un manico in acero con tastiera in palissandro con 22 tasti, come le Gibson. Il profilo del manico è a C e il raggio della tastiera è 7,25″. Gli intarsi sono punti e dado in osso. Il corpo solido in forma sfalsata è solido, solitamente costituito da frassino o ontano. Ha avambraccio e recessi posteriori. Ha una scala corta come il Duo-Sonic e il Mustang, 24″ -pollici- o 609,6 mm. Essendo più corte, la tensione diminuisce e le corde sono più morbide e morbide al tatto, ei tasti sono più vicini o più piccoli. Pertanto, per la gente comune, diventa una chitarra più comoda, soprattutto per i chitarristi con mani piccole. Ma può anche rendere difficile la diteggiatura sui tasti più alti poiché c’è pochissimo spazio rimasto. Inoltre, la corda perde attacco, suona più rotonda e può anche dare più sustain.

Sebbene i pickup della Fender Jaguar siano esteticamente molto simili a quelli delle Stratocaster, presentano alcune differenze. I pickup per chitarra Jaguar sono leggermente più larghi, i poli sono livellati o “Flat” e sono montati direttamente sul corpo e hanno un “artiglio” o “gabbia” in metallo che influenza il campo magnetico, l’uscita e il tono del pickup. Inoltre, l’”artiglio” in metallo riduce o filtra Hum pur rimanendo un classico single coil. Normalmente viene descritto come un pickup simile ma un po’ più luminoso di una Stratocaster e con meno “aria”, più stretto. Il magnete è solitamente del tipo Alnico V.

Una seconda giovinezza

Negli anni ’70 e ’80 e anche negli anni ’90, la Fender Jaguar ha vissuto una rinascita di popolarità tra i musicisti punk e rock alternative, attratti dal design e dal suono unico dello strumento. Tra i chitarristi di quest’era ci sono J Mascis dei Dinosaur Jr. e Kurt Cobain dei Nirvana.

Negli ultimi anni, la Fender Jaguar è rimasta una scelta popolare tra i musicisti indie e alternative, con numerose band di alto profilo come Arctic Monkeys, The Black Keys e Tame Impala che utilizzano la chitarra nella loro musica. Fender ha inoltre rilasciato numerose riedizioni (reissue) e modelli signature (firmati da celebrità) della Jaguar, consolidando ulteriormente il suo posto nel mondo delle chitarre.

In generale, la Fender Jaguar è una chitarra con una storia ricca e che detiene un posto unico nel mondo della musica

Dai suoi primi giorni come strumento versatile e di fascia alta, alla sua rinascita di popolarità tra i musicisti punk e alternative rock, la Fender Jaguar si è dimostrata una chitarra in grado di adattarsi e di evolversi con i tempi. Oggi è una chitarra che continua ad essere suonata da alcuni dei musicisti più influenti dell’epoca.

Ecco alcuni che l’hanno utilizzata o che la utilizzano:
  • Kurt Cobain 
  • Carl Wilson dei The Beach Boys
  • Jimi Hendrix 
  • Bob Dylan
  • Sterling Morrison dei Velvet Underground
  • Bill Frisell
  • The Edge degli U2
  • Robert Smith dei The Cure
  • Graham Coxon dei Blur
  • Thom Yorke dei Radiohead
  • Noel Gallagher 
  • Brian Molko dei Placebo
  • Matthew Bellamy dei Muse
  • Jonny Buckland dei Coldplay
  • John Frusciante chitarrista dei Red Hot Chili Peppers
  • Josh Klinghoffer dei Red Hot Chili Peppers
  • Mick Jagger

— Onda Musicale

Tags: Red Hot Chili Peppers/Nirvana/Stratocaster/Telecaster/George Harrison
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