Here Comes the Sun è un brano dei Beatles, contenuto nell’undicesimo album in studio Abbey Road del 1969. È considerato una delle migliori composizioni di George Harrison.
Storia del brano “Here Comes the Sun”
Tra il 1968 e il 1969 il chitarrista George Harrison sta passando un periodo molto sgradevole a causa delle difficoltà durante le registrazion del White Album seguite da quelle ancora peggiori di Let It Be, dopo le quali ha temporaneamente lasciato il gruppo. Nello stesso stesso periodo era stato anche arrestato per possesso di marijuana.
Un giorno della primavera del 1969 George Harrison si presenta a casa dell’amico Eric Clapton per fargli ascoltare dei nastri. Finita la seduta di ascolto i due amici si riposano nel giardino della villa, dove il sole batte forte. E proprio in quel momento viene a George l’ispirazione per questa canzone, dedicata proprio al sole. Il pezzo è registrato senza l’apporto di John Lennon, ancora ricoverato in ospedale dopo un incidente stradale.
Una canzone extra-terrestre
L’astronomo Carl Sagan propone che nella Registrazione d’Oro della sonda spaziale Voyager 1 sia inclusa questa canzone, per rappresentare agli occhi di un eventuale extraterrestre la specie umana. I Beatles sono entusiasti della proposta, ma non hanno il copyright del loro brano e perciò, quando la sonda parte nel 1977, la canzone non viene inclusa. Nel 1979 George Harrison include nel suo album George Harrison un seguito della canzone, intitolato Here Comes the Moon. In ogni modo la canzone non è mai entrata nella top 40 negli Stati Uniti o nel Regno Unito.
Lennon ha sempre avuto un rapporto contrastante con gli Stati Uniti d’America.
La amo e la odio. America è esattamente il luogo in cui si trova. Sarei dovuto nascere a New York, sarei dovuto nascere nel Village, è quello il mio posto. Perché non ci sono nato? Parigi c’è stata nel diciottesimo secolo, Londra non credo ci sia mai stata, se non per quanto riguarda la letteratura, quando [Oscar] Wilde e [George Bernard] Shaw e tutti loro erano lì. New York era lì.” E ancora, in merito a ciò che odia degli Stati Uniti: “Mi dispiace profondamente di non essere stato un americano… Può darsi che stia morendo e che ci sia molta sporcizia nell’aria che si respira, ma è qui che succede maggiormente. Si va in Europa per riposare, come in campagna. L’America è così prepotente, l’America, e io sono un tale fottuto storpio, che non posso sopportare molto, è troppo per me”.
23 marzo 1973: John Lennon è “invitato” a lasciare gli Stati Uniti
Il 23 marzo 1973 John Lennon viene “invitato” a lasciare gli Stati Uniti entro 60 giorni. L’accusa che gli viene mossa è “attività anti-democartica per l’impegno al fianco di pacifisti e uso di sostanze stupefacenti“, per cui era già stato condannato in Inghilterra nel 1968. (leggi l’articolo)
Durante un’intervista del 1980 con Rolling Stone John Lennon parla di andare da un astrologo
Mi sono ricordato di quell’astrologo a Londra che mi diceva: ‘Un giorno vivrai all’estero. Non a causa delle tasse. La storia era che me ne sono andato per motivi fiscali, ma non l’ho fatto. Non ho avuto alcun vantaggio, niente, ho fatto un casino, ho perso soldi quando me ne sono andato. Quindi non avevo motivo di lasciare l’Inghilterra.”
John Lennon ha detto che “Here Comes the Sun” era in relazione con i desideri di George Harrison
John si contrapponeva spesso a George Harrison. “Non sono una persona che cerca il sole come molti inglesi a cui piace scappare nel sud della Francia, o andare a Malta o in Spagna o in Portogallo. George parlava sempre di ‘Andiamo tutti a vivere al sole.'”
Un giornalista ha collegato il commento di John alla canzone “Here Comes the Sun“
Giusto, cerca sempre il sole perché vive ancora in Inghilterra. E poi ho pensato: ‘Gesù, quel tizio aveva predetto che avrei lasciato l’Inghilterra!’ Anche se nel momento in cui me l’ha detto, stavo pensando: ‘Stai scherzando?’”
“Here Comes the Sun” non è mai stato un singolo, quindi non è stata inserito nella classifica Billboard Hot 100
Questo fatto è sorprendente considerando quanto sia famosa la canzone oggi. La melodia è apparsa nell’album Abbey Road, l’album in studio più popolare dei Beatles negli Stati Uniti. L’album ha raggiunto il numero 1 della Billboard 200 per 11 settimane, rimanendo in classifica per 488 settimane in totale.
Secondo The Official Charts Company, “Here Comes the Sun” è diventato un piccolo successo nelle classifiche nel Regno Unito. Lì, ha raggiunto il numero 58 ed è rimasto in classifica per quattro settimane. In particolare, il brano ha raggiunto la classifica del Regno Unito nel 2010.
L’album ha raggiunto il numero 1 per 17 delle sue 97 settimane in classifica
Sebbene “Here Comes the Sun” non sia stato in cima alle classifiche, ha ispirato molte cover. Booker T. & the MG’s, Nina Simone, Sheryl Crowe, Cat Stevens e molti altri hanno dato il loro contributo alla pista. È apparso anche nel musical del jukebox Fab Four Yesterday . “Here Comes the Sun” è uno dei brani più belli e famosi dei Fab Four e John Lennon ha collegato i suoi testi alla sua vita.
