Li avevamo lasciati tutti assieme all’inizio del 1987, quando la promozione del loro secondo album “Liverpool” iniziò a scemare, un po’ per le vendite inferiori a quanto ci si aspettasse, un po’ perché tra di loro non si sopportavano più.
Ed erano stati refrattari a qualsiasi ipotesi di reunion, fino a oggi. La notizia è quella per cui anche chi detesta l’Eurofestival dovrebbe a questo punto accendere un cero alla manifestazione continentale, perchè è proprio grazie all’ESC che si riuniranno, nella versione originale, i Frankie Goes To Hollywood.
E’ la prima volta che un tentativo di rimetterli insieme va a buon fine, dopo che nei recenti anni – anzi, decenni – nulla era servito: documentari di memorie, concerti celebrativi, niente di niente. Troppo l’astio rimasto tra Holly Johnson e il resto dei reduci, tanto che sia lui che il resto della truppa, con l’altra voce Paul Rutherford in testa, da tempo hanno portato avanti un proprio percorso di ricordi e di vintage, ma sempre su binari impossibili all’incrocio.
La cosa riesce invece agli organizzatori dell’ESC: i Frankies suoneranno domenica 7 maggio in occasione del benvenuto alla delegazioni nazionali, per poi far parte della manifestazione assieme ad altre band di Liverpool, dove si svolgerà la finale dell’Eurovision. (Enrico Faggiano)