I Wolf Alice nascono nel 2010 a Londra dall’incontro tra Ellie Rowsell (voce e chitarra) e Joff Oddie (chitarra e voce).
Inizialmente concepiti come duo acustico folk, i due musicisti – che non si chiamavano ancora Wolf Alice – si esibivano in piccoli locali della capitale britannica con un sound intimo e minimalista. La svolta arriva nel 2012 con l’ingresso di Theo Ellis al basso e Joel Amey alla batteria, trasformando definitivamente il progetto in una band a tutti gli effetti.
Il quartetto londinese ha saputo evolversi rapidamente, passando dalle atmosfere delicate degli esordi a un sound più corposo e stratificato, mantenendo sempre al centro la voce eterea di Ellie Rowsell come elemento distintivo.
Il significato del nome
Il nome “Wolf Alice” non è frutto di casualità, ma deriva da un racconto della scrittrice britannica Angela Carter, contenuto nella raccolta “The Bloody Chamber” del 1979. La storia narra di una bambina cresciuta dai lupi che deve imparare a integrarsi nel mondo umano, una metafora che la band ha sempre sentito vicina al proprio percorso artistico: l’evoluzione da creature selvagge e istintive a musicisti raffinati, senza mai perdere la propria essenza primitiva.
Questa dualità tra selvaggio e civilizzato si riflette perfettamente nella loro musica, caratterizzata dal contrasto tra momenti di estrema delicatezza e esplosioni di energia pura.

Il loro genere musicale è un caleidoscopio di suoni
Definire il genere musicale dei Wolf Alice è una sfida affascinante. La band britannica ha sempre rifiutato etichette rigide, spaziando liberamente tra:
- Indie Rock: il cuore pulsante del loro sound, con chitarre jangly e melodie accattivanti che richiamano i grandi nomi del rock alternativo britannico.
- Shoegaze: influenze evidenti nel wall of sound e negli effetti di riverbero che avvolgono molti dei loro brani, creando atmosfere sognanti e ipnotiche.
- Grunge: esplosioni di energia raw che emergono soprattutto nei live, con distorsioni aggressive e dinamiche esplosive.
- Dream Pop: momenti di pura bellezza eterea, dove la voce di Ellie Rowsell fluttua su tappeti sonori delicati e avvolgenti.
- Folk: le radici acustiche del duo originario emergono ancora in alcuni brani più intimi e riflessivi.
Questa versatilità ha permesso ai Wolf Alice di conquistare sia la critica specializzata che il grande pubblico, diventando una delle band più interessanti del panorama rock contemporaneo.
Gli album in studio
- “My Love Is Cool” (2015): Il debutto discografico segna l’esplosione definitiva della band. L’album raggiunge la seconda posizione nella UK Albums Chart e ottiene la nomination al Mercury Prize, uno dei riconoscimenti più prestigiosi della musica britannica.
- “Visions of a Life” (2017): Il secondo album rappresenta la consacrazione artistica e commerciale. Raggiunge il primo posto nelle classifiche britanniche e vince il Mercury Prize 2018, battendo concorrenti del calibro di Arctic Monkeys e Florence + The Machine.
- “Blue Weekend” (2021): L’album della maturità artistica debutta al primo posto nel Regno Unito, confermando lo status di headliner della band.
- “The Claring” (2025)
Tra i brani più celebri e rappresentativi della band spiccano:
- “Giant Peach” – L’esplosione grunge che li ha fatti conoscere
- “Bros” – Inno generazionale dall’album di debutto
- “Don’t Delete the Kisses” – Il perfetto equilibrio tra indie e pop
- “Yuk Foo” – Energia pura e rabbia controllata
- “Smile” – La ballad che ha conquistato anche i più scettici
I live e i festival
I Wolf Alice si sono affermati come una delle live band più coinvolgenti della loro generazione, calcando i palchi dei festival più importanti al mondo: Glastonbury, Reading & Leeds, Coachella e Primavera Sound. Le loro performance sono caratterizzate da un’energia esplosiva e dalla capacità di ricreare fedelmente le atmosfere degli album, arricchendole di spontaneità e potenza scenica.
Nel corso degli anni, Wolf Alice hanno dimostrato una costante evoluzione artistica, non accontentandosi mai delle formule vincenti
Ogni album ha rappresentato un passo avanti nella ricerca sonora, esplorando nuovi territori senza mai tradire la propria identità. La band ha saputo crescere insieme al proprio pubblico, mantenendo sempre un legame autentico con le proprie origini indie pur abbracciando sonorità più ampie e ambiziose.
Formazione attuale
- Ellie Rowsell – voce, chitarra, tastiera, sintetizzatore (2010-presente)
- Joff Oddie – chitarra, violino, sintetizzatore, voce (2010-presente)
- Theo Ellis – basso, sintetizzatore, voce (2012-presente)
- Joel Amey – batteria, sintetizzatore, voce (2012-presente)








