Renato Zero è un grande artista che, certamente, ha segnato più di una generazione con la sua classe e con la sua bravura. Questa volta però ha dovuto confrontarsi con la realtà che vivono ogni giorno decine di cittadini comuni: una multa.
L'episodio fa riferimento a quanto successo ieri pomeriggio, in pieno centro storico a Roma, la sua città natale e alla quale è legatissimo. Uscendo da un ristorante il grande cantante romano ha trovato una sorpresa sulla sua Jeep: una multa e le ganasce sulla ruota.
Dimostrando di non sapere accettare un proprio errore, Zero ha reagito non propriamente come un aristocartico inglese e, visibilmente innervosito, si è messo prima a discutere e poi a litigare con i vigili urbani che non avevano fatto altro che il loro dovere, sanzionando una vettura in sosta in una zona a traffico limitato e senza il permesso ZTL.
Come raccontato direttamente dagli agenti operanti sul posto, Renato Zero con atteggiamento polemico ha chiamato una troupe televisiva e un conosciuto fotoreporter, allo scopo di documentare, dal suo punto di vista, lo svolgimento dei fatti.
Inizialmente molto nervoso, Zero si è successivamente calmato ed ha atteso che i vigli completassero il loro lavoro per poi allontanarsi.
In un comunicato la Polizia Municipale riferisce "l'operato degli agenti è stato corretto e, nelle medesime condizioni, verrà fatto tutto allo stesso modo anche in fututo."
Nel video girato dalla televisione chiamata da Renato Zero, l'artista riferisce, in modo contrariato, "mi sono fermato 5 minuti a raccogliere un pò di spesa nella mia Roma e sono stato praticamente sequestrato a seguito del bloccaggio della ruota mediante le ganasce. Pagare 1500€ per risiedere in centro credo sia un'altra violenza che si aggiunge a quella da me subita oggi. Questa brutalità con la quale vengono trattati i veri romani è qualcosa di veramente indecente."
Chissà se lo sa, Renato, che la Legge è uguale per tutti.
Stefano Leto
