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Comfortably Numb: storia di contrasti e colpi di genio

Comfortably Numb è una canzone dei Pink Floyd contenuta in The Wall, undicesimo disco della progressive band britannica, uscito il 30 novembre 1979.

Il brano è il sesto del lato B del secondo disco The Wall e certamente si tratta di una canzone senza tempo, quasi immortale e una delle più amate dai numerossimi fans dei Pink Floyd. Il brano dura poco più di sei minuti ed inizia con il basso e con la batteria, ai quali si uniscono succesivamente la chitarra e le tastiere. E’ strutturata in modo da sembrare un dialogo fra un medico (Waters) e Pink (Gilmour)

Comfortably Numb è una delle canzoni dei Pink Floyd i cui diritti d’autore sono condivisi fra Roger Waters, autore del testo, e David Gilmour, autore di buona parte della musica. Entrambi la eseguono nei loro concerti. Certamente si tratta di una delle più belle canzoni dell’intera, ricca e magnifica,  produzione musicale dei Pink Floyd. 

L’orchestrazione, soffice e leggera, sembra quasi essere sospesa nell’aria e in questa sensazione di leggerezza si aggrappano anche i nostri sogni e la nostra immaginazione. La strofa è cantata inizialmente da Roger Waters, che poi lascia il posto a David Gilmour. In alcuni show live questo avvicendamento alla voce solista diventerà una trovata scenica altamente spettacolare, con Gilmour che appare magicamente in cima al muro costruito sul palco, suscitando immancabilmente l’entusiasmo degli spettatori.

Il brano è semplicemente un capolavoro, un’autentica opera d’arte come la Gioconda o la Grande Muraglia Cinese. Un colpo di genio del binomio Waters-Gilmour, reso ancora più apprezzabile da alcune piccole geniali invenzioni, come il grido che accompagna l’inizio della seconda strofa. Questo passaggio, autentico colpo di genio, rimarrà per sempre negli annali della musica rock e nell’immaginario musicale collettivo di chi ha ascoltato, almeno una volta, il brano.

La canzone si conclude con uno degli assoli più belli di un Gilmour, che lo esegue  in una forma smagliante e strepitosa, probabilmente ai suoi massimi livelli chitarristici. L’assolo è un esempio di chitarra che “comunica” e che a tratti sembra quasi urlare la sua rabbia, in un modo intenso, graffiante, drammatico, potente, incisivo.

Raramente, nella ricca produzione discografica della band britannica, le note della Black Strat di Gilmour sono state  così vicine alla forza e alla simbologia. Nella fattispecie le note rappresentano una fredda lama di rasoio, proprio come quella che Pink, il protagonista del film, utilizza per radersi il petto e le sopracciglia. E’ un assolo che è diventato leggenda e che va, sempre, dititto al cuore di chi lo ascolta.

Particolarmente apprezzabile è la versione della canzone suonata durante il memorabile PULSE Tour del 1994. Il brano inizia con una metrica più lenta rispetto all’originale, e Gilmour si esibisce in un assolo finale in cui la sua chitarra sembra urlare, quasi piangere. Da qui nasce la definizione di “chitarra urlante“. Raro, forse inimitabile esempio di fusione fra uomo e strumento musicale che sembrano diventare una cosa sola. Da brividi. 

La storia di “Comfortably Numb” parla del manager di Pink che irrompe nell’albergo trovandolo in uno stato catatonico e, in tutta fretta e senza troppo curarsi delle sue reali condizioni, lo droga e lo rimette in condizione di suonare sul palco. Nella realtà la canzone sembra nascere da un’esperienza vissuta proprio da Waters. Durante il tour Animals nel 1977, un medico avrebbe iniettato a Waters un farmaco per curare una forma di epatite, lasciandolo senza forze. 

A proposito di quell’episodio Roger Waters ha successivamente affermato:

Quello è stato il tour più lungo di tutta la mia vita, perchè tentare di suonare dal vivo quando riesci a malapena ad alzare le braccia non è stato facile.

A proposito della canzone, David Gilmour ha detto:

Per Comfortably Numb io e Roger abbiamo litigato come matti. Veramente una grande litigata che è andata avanti per anni.”

— Onda Musicale

Tags: David Gilmour, Roger Waters, Animals, Comfortably Numb, PULSE
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