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Nick Mason: no a nuove composizioni con i Saucerful of Secrets

Nick Mason

Il batterista esclude la possibilità che la band possa dedicarsi alla scrittura di materiale nuovo ispirato agli Early Years dei Pink Floyd.

Dovremmo procedere con cautela se volessimo provare a fare repliche delle canzoni di Syd Barrett con nuove composizioni. Sarebbe allarmante più che eccitante!” è la risposta lapidaria, benché soffusa di ironia, di Nick Mason alla domanda di un fan.

Nell’ultima Q & A del 25 giugno scorso sui canali social della band, Peter H Svensson aveva chiesto: Non sarebbe allettante lasciare che la band crei canzoni nuove in quello stile (dei Pink Floyd ‘Early Years’, ndr) ora che i Saucerful of Secrets hanno dimostrato la forza e competente capacità di lavorare con le canzoni del catalogo dei Pink Floyd? E potrebbe funzionare per qualsiasi formato, da canzoni ben strutturate con testi fino a cose semplicemente simili alle “Barn Jam” che David Gilmour registrò (nel 2007, ndr) con la band con cui allora lavorava.”

“I Saucerful sono una band relativamente nuova e credo davvero che dobbiamo attenerci al nostro concetto iniziale circa ciò che facciamo. C’è ancora molto spazio per creatività e improvvisazione dentro il catalogo Pink Floyd.”, la prima parte della risposta di Nick Mason.

Insomma, con il consueto garbo il musicista chiude la porta a nuove composizioni targate Saucerful of Secrets. Ma esprime alcuni concetti interessanti. Intanto, definisce addirittura “repliche” delle canzoni di Syd Barrett eventuali nuove composizioni a quelle ispirate.

Inoltre, Nick Mason afferma che i Saucerful sono nati intorno ad un preciso progetto artistico: la riproposizione del repertorio Pink Floyd periodo 1967 – 1972; a quella mission devono attenersi. Anche perché – altro concetto interessante – quel catalogo musicale è talmente ricco ed originale da lasciare ancora molto spazio alla creatività e all’improvvisazione degli interpreti.

Insomma, Gary Kemp (voce e chitarre), Lee Harris (chitarre), Guy Pratt (basso e voce) e Dom Beken (tastiere), ovvero i Saucerful Of Secrets, sono liberi di riarrangiare, reinterpretare; insomma, di esprimere la loro creatività all’interno di un repertorio ancora da esplorare, nonostante abbia oltre 50 anni.

Già il 30 aprile scorso Nick Mason era intervenuto sull’argomento. Alla domanda del fan Nicolas Diano: “Prenderesti mai in considerazione la possibilità di pubblicare nuova musica con la tua band attuale oppure con Roger e / o David?”, aveva risposto:

“Improbabile. Sono aperto a tutto ciò che mi viene suggerito con entusiasmo, ma non c’è tanto tempo e preferirei andare avanti con il progetto attuale in cui c’è una band motivata ed entusiasta piuttosto che iniziare a cercare improbabili riformazioni dei Pink Floyd!”

In questa risposta si colgono due note amare: il riferimento al tempo che passa inesorabile (“…non c’è tanto tempo…”) e all’impossibilità della riformazione dei Pink Floyd. Notizia non nuova, ovviamente, intanto perché… non c’è tanto tempo (Nick ha 77 anni, Roger va per  i 78, David ne ha 75); la notiziola è che anche Mason ha spento la candelina della speranza, lui che si è sempre detto pronto e disponibile.

Il ‘no’ di Mason a lavorare su nuove composizioni con i Saucerful è anche un’indiretta risposta a Gary Kemp, chitarrista e cantante della band. L’ex Spandau Ballet è uscito nei giorni scorsi col suo nuovo album dal titolo “Insolo” (Columbia records), nel quale suonano anche i due Saucers Guy Pratt e Lee Harris; nel corso di un’intervista rilasciata il 25 maggio scorso alla rivista PROG, alla domanda “Penseresti di scrivere materiale nuovo con questa band (i Saucerful, ndr)”, aveva risposto: “L’ho detto a Nick, ed è qualcosa di cui sarei pronto a parlare, ma deve davvero venire da lui. Se David scrive una canzone, o Roger scrive una canzone, è diverso perché si alzano e la cantano; ma con noi dovrebbe essere qualcosa in cui Nick sarebbe fortemente coinvolto. Ma non chiudo nessuna porta.”

…E da Nick è arrivata la risposta, che raffredda l’entusiasmo creativo di Gary Kemp e dei Saucers che, però, potranno convogliarlo nella dimensione live nel 2022.

Nick Mason’s Saucerful of Secrets – “Green Is The Colour” da “Live at the Roundhouse”

Infatti, i Nick Mason’s Saucerful of Secrets torneranno a suonare il 13 aprile 2022 a Dublino e l’“Echoes” tour toccherà anche l’Italia con gli appuntamenti del 25 giugno a Lucca – Piazza Napoleone, e il 26 a Torino – Stupinigi Sonic Park.

— Onda Musicale

Tags: Pink Floyd, Nick Mason, A Saucerful of Secrets
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