E con oggi sono 69 anni per Greg Lake, all’anagrafe Gregory Stuart Lake nato a Poole il 10 novembre del 1947, bassista, chitarrista e cantante tra i più apprezzati, e storici, dell’intera scena rock progressiva.
Dopo un paio di singoli con gli Shame e gli Shy Limbs, Lake si unisce a Robert Fripp nei suoi King Crimson dando vita ad uno degli album più osannati di tutta la scena progressive rock mondiale, “In the Court of the Crimson King” (leggi qui l’articolo), ed in parte il successivo “In the Wake of Poseidon”.
Nel 1970 lascia la band di Fripp per fondare uno dei trii più famosi della storia del prog, gli Emerson, Lake & Palmer. Assieme a lui (voce, basso e chitarra) ci sono Keith Emerson (tastiere) e Carl Palmer (batteria e percussioni) provenienti, rispettivamente, dai Nice e dagli Atomic Rooster.
Con loro scrive le pagine più memorabili del rock progressivo, con circa una decina di album, e fonda l’etichetta Manticore che ha prodotto anche le versioni in inglese degli album della Premiata Forneria Marconi e del Banco del Mutuo Soccorso.
Nel 1975 avvia anche il suo progetto solista. Progetto che lo vede collaborare con una vecchia conoscenza Crimsoniana, il paroliere Pete Sinfield.
Ha poi collaborato con artisti del calibro di Bob Dylan, Pete Townshend degli Who, Asia e Trans Siberian Orchestra.
{loadposition testSignature}
