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Steve Rothery: 57 anni per il chitarrista dei Marillion

Steve Rothery, Marillion

E con oggi sono 57 anni per il chitarrista britannico Steve Rothery, nato a Brampton il 25 novembre del 1959, il cui nome è legato ad una delle maggiori band neo – progressive rock di sempre, i Marillion.

Comincia a suonare la chitarra a quindici anni mostrando sin da subito una forte attitudine verso il progressive rock che, purtroppo, stava conoscendo un periodo di declino.

Pochi anni più tardi, nel 1979, entra nel primo embrione della famosa band albionica quando ancora si facevano chiamare Silmarillion (in onore del libro di J. R. R. Tolkien). Successivamente il nome verrà accorciato in Marillion per evitare problemi legali con la famiglia di Tolkien. Rothery, dunque, è il chitarrista della band sin dagli esordi e divide con loro i palchi di tutto il mondo e contribuisce in maniera più che decisiva al successone della band.

Lo splendido Misplaced Childhood del 1985 (ne abbiamo già parlato qui) dove suo è il riff iniziale dell’altrettanto famosa Kayleigh, suonata per stupire la futura moglie che all’epoca era la sua fidanzata.

Il chitarrista anche il cambio della guardia con il passaggio del microfono da Fish a Steve Hogarth, ma la sua vita non sono solo i Marillion.

Con i The Wishing Tree ha pubblicato due album, Carnival of Souls del 1996 ed Ostara del 2009, ed ha anche un album come solista all’attivo, The Ghosts of Pripyat del 2014.

Inoltre ha anche all’attivo varie collaborazioni tra le quali ricordiamo quella con il collega Steve Hackett (ex chitarrista dei Genesis) e con gli Swallow the Sun (gruppo melodic death metal finlandese).

— Onda Musicale

Tags: Steve Hackett, Prog Rock, Marillion, J.R.R. Tolkien, Fish, Steve Rothery, Misplaced Childhood, Steve Hogarth, Genesis
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