Recensioni e Interviste

La nostra intervista ai Roommate: “Siamo al lavoro sul terzo disco, sarà una svolta nel nostro sound”

La nostra intervista ai Roommates reduci dal nuovo album di inediti “Roots” a cui hanno fatto seguire due EP: Live Arena Festival e l’ultimissimo Live Acoustic Session sempre pubblicati da Vrec Music Label.

Conosciamoli meglio.

Descrivete la vostra band in 5 righe. Da dove prevenite ed il genere che proponete. Dateci dei riferimenti ad artisti a cui vi ispirate.

Dall’estremo ponente ligure, siamo insieme da quasi 10 anni, abbiamo due studio album di inediti all’attivo e altri 4 di live e cover direttamente sugli store digitali. Proponiamo un rock che ha influenze southern, grunge e alternative. Ci ispiriamo a band come: Lynyrd Skynyrd, Biffy Clyro, Nothing But Thieves, Incubus, Black Stone Cherry.

Cosa vi spinge a fare musica?

La condivisione della forma d’arte che più ci piace e ci accomuna. In estrema sintesi si suona insieme, si suona davanti ad un pubblico, si compone e si registra perchè è bello suonare e proporre le proprie idee sonore e di testi ad un pubblico che possa apprezzarle.

Perchè avete intitolato il disco così?

Abbiamo registrato una sessione durante la diretta streaming su Rock’n’Roll Radio. ‘Live Acoustic Sessions’ è un disco live, suonato in acustico. Non volevamo complicare la presentazione di una produzione diretta, intima e molto personale.

Qual è il brano dell’album a cui siete più affezionati?

La band è equamente suddivisa tra Pride e Simple man, la prima è un singolo tratto da Roots, un brano potente che parla della Superba, Genova, città che ci ha fatto conoscere, la seconda è una cover che ha per noi un profondo significato, è un brano storico dei Lynyrd Skynyrd ed è sempre stata un emblema di semplicità che si può applicare senza soluzione di continuità tra gli anni ’70 e i giorni nostri.

Raccontateci un aneddoto sulla realizzazione del disco

Il disco è stato registrato in una unica take di circa 35 minuti, come sempre per registrazioni live lo stress si sente, ma tutto si è “sciolto” quando a nostra insaputa, la nostra addetta al merch (Hilary, che ci aiuta in altre mille mansioni) ci ha ordinato le pizze e ce le ha recapitate LETTERALMENTE in mezzo allo studio. Erano lì, non potevamo toccarle, ma ne abbiamo talmente goduto da essere concentrati per tutto il restante set. Se ascoltate bene il disco, vi accorgerete esattamente dell’istante in cui notiamo il cibo. Siamo fatti così: golosi.

Che farete nei prossimi mesi?

Siamo al lavoro sul terzo disco, sarà una svolta nel nostro sound, grazie al lavoro che stiamo portando avanti con Pietro Foresti, che già ci ha affiancato per il secondo lavoro. Parallelamente produciamo moltissimo materiale per i social, da video a brani musicali, rivisitazioni in acustico di nostri brani e di brani cover.

— Onda Musicale

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