Quando Paul McCartney sposò Linda Eastman nel 1969 (leggi l'articolo) la coppia ebbe tre figli: la fotografa Mary, il cantautore James e la stilista Stella. (leggi l'articolo)
Stella Nina McCartney, più nota come Stella McCartney, è nata a Londra il 13 settembre del 1971 quando ormai i Beatles si erano già sciolti e la carriera da solista del padre era agli inizi. Sin da piccola la giovanissima Stella è già un'appassionata di moda e, pochi anni dopo aver creato il suo primo abito, ha cominciato a lavorare nel settore. Nei primi anni '90, dopo essersi laureata al prestigioso Central Saint Martins College of Art and Design il suo nome ha cominciato a farsi conoscere sempre più nel mondo della moda. Naomi Campbell, Yasmin Le Bon e Kate Moss sono state infatti alcune delle modelle ad aver indossato gli abiti da lei realizzati.
Nei primi anni 2000 ha inoltre realizzato i costumi dei tour di Madonna ed anche di Annie Lennox oltre a quelli indossati da Gwyneth Paltrow e Jude Law nel film “Sky Captain and the World of Tomorrow”.
Nello stesso periodo ha poi sposato l'editore Alasdhair Willis con il quale ha avuto quattro figli, due maschi e due femmine. Al pari del padre, infine, è stata nominata Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico a fine 2012 “per i servizi resi alla moda”.
Stella ha recentemente creato una linea stilistica ispirandosi al padre e ai Beatles, impregnata di psichedelia e di punk e ricca di ricordi appartenenti alla sua infanzia che, neanche a dirlo, si sono incrociati con musicisti che hanno fatto la storia della musica. Stella McCartney ha infatti che ha dedicato la sua nuova collezione di moda proprio al lavoro di Paul McCartney e alla musica dei Beatles.
La nuova collezione lanciata da Stella per l’autunno/inverno 2019 si chiama All Together Now e raccoglie i colori e le tinte psichedeliche contenute nel film Yellow Submarine (uscito il 17 luglio del 1968) che racconta le avventure di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr nella terra di Pepperland. (leggi l'articolo)
La collezione dalla stilista inglese è un collage che ricorda molto chiaramente le tendenze dal fenomeno denominato Swinging London nato a Londra negli anni 60 e che rappresentava un insieme di tendenze culturali. Ma non solo. La nuova collezione di Stella ha anche dei riferimenti alla scena punk britannica, piuttosto evidente negli inserti colorati degli abiti. Il tutto ovviamente ispirato ai Beatles e con inevitabili richiami ad un british style fatto di tweed o di tessuti Principe di Galles.
La scelta del nome della nuova collezione non è affatto casuale in quanto appare come un evidente richiamo alle tematiche sul tema dell'inclusione che facevano da sfondo al film Yellow Submarine. La pellicola, infatti, diretta dal regista George Dunning inzia proprio con l’arrivo dei Fab Four a salvare il paese di Pepelandia (Pepperland) che i Biechi Blu vogliono trasformare in luogo triste e senza musica.
Infatti, il vecchio capitano Fred riesce a sfuggire all'attacco, e con il suo sottomarino giallo va a Liverpool per cercare chi lo possa aiutare, trovando i Beatles. Attraversando sei mari psichedelici e fonti di avventura i nostri eroi giungono a Pepelandia, dove con la musica e l'amore riusciranno a convertire i Biechi Blu alla pace.
Queste le parole di Stella McCartney: "Il film Yellow Submarine mi ha colpito in un modo che non mi sarei mai aspettata. Mi affascina quell’idea di connessione tra le persone, l’idea di avvicinare la gente. Oggi questo messaggio è politicamente sempre più rilevante, per questo sentivo il bisogno di fare qualcosa."
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