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“Day tripper”, il viaggio dei Beatles nell’LSD

“Day Tripper” è un pezzo dei Beatles scritto da John Lennon con il contributo di Paul McCartney, pubblicato nel dicembre del 1965 ad integrare l’uscita dell’album Rubber Soul.

Nonostante il brano suoni fresco e apparentemente innocuo, “Day tripper” è riferito alle droghe, in particolare all’LSD: è infatti dedicata a quelli che “si fanno” solo nel week end e non ne seguono la filosofia; viaggiatori per un giorno solo, appunto: “Hai un buon motivo per prendere la via più facile ora. Era una turista per un giorno, un biglietto di sola andata. Mi ci è voluto molto per capirlo, e l’ho capito.” recita il testo.

John Lennon spiegò il significato della canzone con le parole:

I day trippers sono quelli che fanno viaggi di un solo giorno, giusto? Magari con un traghetto, o un pullman. Ma la mia idea era riferita agli ‘hippies della domenica’, capite l’allusione?”

Paul McCartney fu più esplicito:

Il titolo allude ai viaggi in acido. La canzone è ironica nei confronti di quelli che sono coinvolti solo parzialmente in un ideale. Gente che prende parte al movimento ma solo saltuariamente, nel week end. Tipo i pittori della domenica, gli autisti della domenica. Mentre noi ci consideravamo ‘viaggiatori’ a tempo pieno, la ragazza della canzone lo era a tempo perso.”

Per approfondimenti sul rapporto tra i Beatles e le droghe potete leggere “I Beatles e il pasticciaccio brutto della droga”.

 

— Onda Musicale

Tags: LSD, The Beatles
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