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Marianne Faithfull: la cantante londinese ricoverata per coronavirus

La cantante britannica, che ha 73 anni, starebbe reagendo positivamente alle cure. Marianne Faithfull, icona degli anni 60, è stata ricoverata in ospedale dopo essere risultata positiva al coronavirus. 

“Il suo manager ha confermato che Marianne è in cura per il Covid-19 in un ospedale di Londra”, ha twittato sabato sera “Republic Media“, agenzia specializzata nel settore della musica. “È in condizioni stabili e risponde bene al trattamento”.

Marianne Evelyn Faithfull nasce a Londra il 29 dicembre del 1946, attrice e cantante inglese famosa anche per essere stata la compagna di Mick Jagger dei Rolling Stones.

Di nobili origini, durante i tempi della scuola si appassiona alla letteratura ed al teatro ponendo così le basi per la sua futura carriera di attrice e cantante.

Comincia la sua carriera nel 1964 cantando musica folk nelle varie coffee house e locali ed è lì che viene scoperta dall’allora manager e produttore dei Rolling Stones, Andrew Loog Oldham, durante una festa per il lancio della band sul mercato discografico.

Sua è infatti la prima versione del singolo “As Tears Go By”, scritto dal manager degli Stones assieme a Mick Jagger e Keith Richards, ma la spirale Stoniana non si ferma certo qui dato che la Faithfull diventerà la fiamma di Jagger.

La sua influenza, soprattutto per la fine della storia con il leggendario frontman, viene ben evidenziata nell’album Sticky Fingers del 1971 ed in particolare per il brano Sister Morphine.

Dopo la fine della storia la Faithfull ritorna sul mercato discografico con il fortunato album “Broken English” al quale seguiranno altri dischi e singoli, ma soprattutto collaborazioni con Angelo Badalamenti, David A. Stewart (Eurythmics), Billy Corgan (Smashing Pumpkins), Beck e Metallica (sua è la voce in “The Memory Remains” ed è visibile anche nel videoclip).

Tra i suoi turnisti, nel 2004, si può annoverare anche il geniale tastierista Harry Waters (leggi qui la nostra intervista) figlio della mente dei Pink Floyd, Roger Waters.

Da non dimenticare che la sua carriera musicale è proseguita parallelamente a quella cinematografica con film quali “Una storia americana”“Nuda sotto la pelle”“Marie Antoinette” e così via.

Negli anni 60 e 70 ha avuto grossi problemi di tossicodipendenza e più recentemente ha subito un’operazione per un cancro al seno, un’epatite C e per finire un intervento all’anca con una convalescenza difficile a causa di un’infezione.

— Onda Musicale

Tags: Pink Floyd, Keith Richards, Roger Waters, Mick Jagger, Harry Waters
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