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The Band: ecco la storia della virtuosa formazione che sapeva fondere gli stili musicali

La storia della formazione musicale The Band è affascinante e ricca di influenze che hanno lasciato un’impronta duratura nella musica rock e folk.

Fondato nel 1964, il gruppo è noto per la sua fusione di stili musicali che spaziavano dal rock ‘n’ roll al folk, al country e al blues. I membri dei The Band provenivano da diverse esperienze musicali, il che ha contribuito a creare un suono unico e distintivo.

Il nucleo originale della band era composto da cinque musicisti canadesi provenienti dalla regione dell’Ontario: Robbie Robertson (chitarra, piano e voce), Rick Danko (basso, voce), Levon Helm (batteria, voce), Garth Hudson (tastiere, sassofono) e Richard Manuel (pianoforte, batteria, voce). Inizialmente si chiamavano “The Hawks” e hanno guadagnato notorietà come gruppo di supporto di Bob Dylan durante la sua famosa tournée elettrica del 1965-1966, che fu segnata da controversie e contestazioni da parte dei fan folk.

Dopo la tournée con Dylan la band si è separata da lui ed è stata rinominata semplicemente “The Band”

Nel 1968, hanno pubblicato il loro album di debutto, intitolato “Music from Big Pink“. Questo album ha avuto un impatto significativo sulla scena musicale dell’epoca, grazie al suo suono organico e alle influenze folk e americane. Brani come “The Weight” e “Tears of Rage” sono diventati classici e hanno catturato l’attenzione del pubblico.

Nel 1969 The Band ha pubblicato l’acclamato album “The Band“, spesso chiamato anche “L’album marrone“. Questo lavoro ha consolidato ulteriormente il loro stile unico, mescolando elementi di country, blues e rock. L’album include brani iconici come “The Night They Drove Old Dixie Down” e “Up on Cripple Creek“.

Nel corso degli anni ’70, la band ha continuato a produrre musica innovativa, ma ha anche affrontato sfide personali e creative. Nonostante ciò, hanno pubblicato album di successo come “Stage Fright” nel 1970 e “Cahoots” nel 1971.

Tuttavia, nel 1976, la ha deciso di ritirarsi ufficialmente dal mondo della musica con un concerto d’addio epico chiamato “The Last Waltz“. Questo concerto è stato immortalato in un film diretto da Martin Scorsese e presenta esibizioni memorabili da parte di numerosi artisti ospiti, tra cui Bob Dylan, Eric Clapton, Muddy Waters, Neil Young, Joni Mitchell e molti altri.

Dopo lo scioglimento, i membri dei The Band hanno intrapreso carriere soliste e collaborazioni con altri musicisti. Purtroppo, Richard Manuel si è tolto la vita nel 1986, mentre Rick Danko è scomparso nel 1999. Levon Helm ha continuato a fare musica ed è rimasto attivo fino alla sua morte nel 2012. Robbie Robertson è morto nella giornata di ieri, 9 agosto.

Il loro stile musicale

Divenuti The Band nel 1968, seppero interpretare il tramonto della Summer of Love e del movimento hippy con il passaggio al genere country distillato dalle musiche tradizionali dell’America, richiamandosi a gospel, blues, spiritual, soul, cajun, ragtime, rock and roll, con una spolverata di musica barocca da chiesa. Questa miscela di linguaggi musicali si ritrova nel loro primo lavoro Music from Big Pink; il rock del successivo The Band mise assieme elementi tradizionali della musica rurale quali rag, honky-tonk, dixie, blues, country e folk, con sprazzi di “soul bianco” esaltato dall’uso dei fiati; il disco vide diversi spunti, dal bluegrass di The Night They Drove Old Dixie Down al soul rock di Jemima Surrender, dal country di Rockin’ Chair condito di violino, fisarmonica e mandolino al soul rock di King Harvest (Has Surely Come).

— Onda Musicale

Tags: Eric Clapton, Joni Mitchell, Bob Dylan, Neil Young, Muddy Waters
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