Musica

Living Colour: la band che è sempre stata avanti anni luce rispetto ai propri tempi

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La band americana dei Living Colour

I Living Colour sono una band che si è formata a New York nel 1984. La loro storia è caratterizzata da una miscela di stili musicali, influenze culturali e messaggi sociali che li hanno resi un gruppo unico e influente nella scena musicale degli anni ’80 e ’90.

La formazione originale dei Living Colour includeva Vernon Reid (chitarra), Corey Glover (voce), Muzz Skillings (basso) e Will Calhoun (batteria). Questi musicisti provenivano da ambienti musicali diversi e portavano con sé una vasta gamma di influenze, tra cui rock, funk, jazz e punk.

Il disco di debutto dei Living Colour

Nel 1988 i Living Colour hanno pubblicato il loro album di debutto, “Vivid“, che ha ricevuto ampi consensi dalla critica e ha ottenuto un discreto successo commerciale. L’album conteneva il famoso singolo “Cult of Personality“, che vinse un Grammy Award e divenne una delle canzoni più iconiche della band. La sua potente fusione di rock, funk e messaggi politici ha colpito il pubblico in modo significativo.

La band prova a bissare il successo del primo disco

Il secondo album dei Living Colour, “Time’s Up“, è stato pubblicato nel 1990 ed è stato anch’esso acclamato dalla critica. Questo disco ha affrontato una varietà di temi sociali e politici, inclusi il razzismo, l’ambiente e la guerra. La band ha continuato a sperimentare con vari stili musicali, inclusi il metal, il blues e il jazz, dimostrando la propia versatilità e la capacità di sfidare i confini musicali.

Il terzo disco

Nel 1993 pubblicano l’album “Stain“, ma a questo punto Muzz Skillings lascia la band e viene sostituito da Doug Wimbish al basso. L’album, sebbene meno commerciale rispetto ai suoi predecessori, è comunque bene accolto dalla critica.

Un periodo di riflessione

Dopo “Stain“, i Living Colour si sono presi una pausa e hanno intrapreso progetti solisti. Si sono riuniti nel 2000 e hanno continuato a registrare nuova musica e ad esibirsi dal vivo. Nel corso degli anni hanno pubblicato vari album, tra cui “Collideøscope” (2003) “The Chair in the Doorway” (2009) e “Shade” (2017).

Il loro stile musicale

La storia dei Living Colour è caratterizzata dalla loro capacità di mescolare influenze musicali diverse per creare un suono unico e rilevante. Hanno affrontato temi sociali importanti attraverso le loro canzoni e hanno contribuito a sfidare gli stereotipi nella scena rock. La loro musica rimane una parte importante della storia del rock alternativo. La band è composta interamente da musicisti afroamericani i quali sono considerati tra i maggiori esponenti del funk metal. Sono anche noti per aver influenzato molti gruppi nu metal, su tutti Sevendust, P.O.D. e Limp Bizkit. Stilisticamente la loro musica è una fusione di diversi stili, quali heavy metal, jazz, funk, soul, punk rock, hardcore punk, alternative rock, rap e pop.

“Per me i Living Colour sono prima di ogni altra cosa ottimi musicisti,
con un ottimo deal e che siano bianchi o neri non mi importa”

(Scott Ian degli Anthrax)

La discografia dcei Living Colour

  • Vivid (1988)
  • Time’s Up (1990)
  • Stain (1993)
  • Collideøscope (2003)
  • The Chair in the Doorway (2009)
  • Shade (2017)

— Onda Musicale

Tags: Rock/Anthrax/Nu metal
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