I Bastille sono una band britannica che ha conquistato il panorama musicale internazionale con il loro sound distintivo e le loro melodie accattivanti.
Nati a Londra nel 2010, il gruppo prende il nome dalla festa nazionale francese del 14 luglio, data del compleanno del frontman e fondatore Dan Smith. Inizialmente un progetto solista di Smith, i Bastille si sono evoluti in una formazione completa con l’aggiunta di Chris Wood alla batteria, Will Farquarson al basso e Kyle Simmons alle tastiere.
Il loro stile musicale
Lo stile musicale dei Bastille è un mix eclettico che fonde elementi di indie rock, synth-pop e musica elettronica. La loro capacità di creare brani orecchiabili con testi profondi e spesso introspettivi li ha resi una delle band più interessanti e versatili della scena musicale contemporanea. Le produzioni dei Bastille sono caratterizzate da arrangiamenti ricchi e stratificati, con un uso sapiente di sintetizzatori, percussioni elettroniche e voci corali che creano un sound ampio e coinvolgente.
Il debutto discografico della band arriva nel 2013 con l’album “Bad Blood“, che li catapulta immediatamente al successo internazionale. Il singolo “Pompeii” diventa un inno generazionale, conquistando le classifiche di tutto il mondo con il suo ritornello memorabile e le sue percussioni tribali. L’album mostra già la varietà stilistica della band, spaziando da brani energici e ballabili a pezzi più intimi e riflessivi.
Con il passare degli anni i Bastille hanno continuato a esplorare e ampliare il loro sound
Il secondo album, “Wild World” (2016), vede la band affrontare temi più politici e sociali, mantenendo allo stesso tempo la loro abilità nel creare melodie pop irresistibili. Il disco mostra una maggiore maturità compositiva, con arrangiamenti più complessi e una produzione più ricca e variegata.
Il terzo album, “Doom Days” (2019), rappresenta un concept album che racconta una notte di festa durante un’apocalisse, esplorando temi come l’escapismo e l’ansia generazionale. Qui, i Bastille spingono ancora oltre la loro sperimentazione sonora, incorporando elementi di R&B e hip-hop nel loro sound caratteristico.

Nel 2022, con “Give Me The Future“, la band si immerge in un mondo futuristico, esplorando temi legati alla tecnologia e alla realtà virtuale. L’album mostra una continua evoluzione del loro sound, con una maggiore presenza di elementi elettronici e produzioni ancora più elaborate. Ciò che distingue i Bastille nel panorama musicale contemporaneo è la loro capacità di bilanciare pop accessibile e sperimentazione artistica. I testi di Dan Smith, spesso ispirati alla letteratura, al cinema e agli eventi attuali, aggiungono profondità e sostanza alle loro canzoni, mentre la musica rimane costantemente coinvolgente e adatta alle radio.
La band ha anche dimostrato una notevole versatilità collaborando con artisti di diversi generi e reinterpretando brani di altri artisti in modo creativo, come evidenziato dalle loro serie di mixtape “Other People’s Heartache“.
Formazione
- Dan Smith – voce, percussioni, tastiera (2010-presente)
- Will Farquarson – chitarra, basso (2010-presente)
- Kyle Simmons – tastiera (2010-presente)
- Chris “Woody” Wood – batteria (2010-presente)
Turnisti
- Charlie Barnes – chitarra, tastiera, percussioni, cori (2015-presente)
- David Kendrick – batteria (2016)