Aretha Franklin, Aretha Louise Franklin, è scomparsa nel mese di agosto dello scorso anno a 76 anni per un cancro al pancreas. (leggi l'articolo) I componenti della sua famiglia all'epoca dissero che la donna non aveva lasciato alcun testamento scritto. Si sbagliavano.
Infatti, proprio in questi giorni sono stati rinvenuti tre documenti scritti a mano (da Aretha?), contenenti (sembra) le ultime volontà della donna. Nel dettaglio, i tre documenti manoscritti sono stati trovati nella sua casa di Detroit: due sono datati 2010 ed uno, più recente, porta la data del 2014.
I due più "vecchi" sono stati recuperati da un armadietto chiuso, dopo aver individuato la chiave solo recentemente mentre quello più "recente", del mese di marzo 2014, era stato posizionato sotto i cuscini di un divano nel soggiorno. Questi dettagli sono stati riferiti da uno degli avvocati della "Regina del Soul", David Bennett.
Sembra inoltre che nell'ultimo testamento dei tre rinvenuti le volontà di Aretha siano state scritte su un quaderno e che gli eredi indicati siano i membri della sua famiglia, anche se il documento è di difficile lettura in quanto alcune parole risultano cancellate o illeggibili, con parecchie note a margine del testo di difficile comprensione.
David Bennett è stato l'avvocato di Aretha per più di 40 anni e lui stesso ha depositato i tre testamenti nella giornata di lunedi. Il legale ha tuttavia riferito di non essere certo che siano autentici o legali, almeno secondo la normativa vigente nello stato del Michigan che afferma che in caso di morte di una persona non sposata e senza alcune lascito testamentario tutti gli averi vadano ripartiti, in parti uguali, fra i figli.
Al momento del deposito dei documenti Bennet ha aggiunto che, al momento, non è stato trovato un accordo sulla validità dei testamenti e sul loro contenuto con due dei quattro figli di Aretha e con i loro avvocati. Il valore del patrimonio lasciato da Aretha Franklin è stimato in circa 80 milioni di dollari. Aretha aveva quattro figli: Clarence, Edward, Teddy White jr e Kecalf.
Il prossimo 12 giugno è stata fissata una prima udienza per cercare di chiarire questa torbida vicenda che non fa affatto onore alla memoria di una delle più grandi voci di ogni tempo-
Il timore, infatti, è che adesso le rivendicazioni possano portare ad un lungo scontro in tribunale. "Spero che non ci sia una dura contestazione sul patrimonio – ha affermato uno degli avvocati che seguiva Aretha sottolineando come – in mancanza di testamento o istituzione di un trust finisce sempre per essere una battaglia."
Don Wilson, storico legale della donna, ha dichiarato: "Da tempo le dicevo di creare un trust (fondo fiduciario) o di fare un testamento in modo da evitare problemi futuri."
