Musica

John Lennon: e se “Imagine” fosse il suo disco più pop?

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Probabilmente quelli che considerano Imagine uno dei lavori più importanti della discografia solista di John Lennon non si sbagliano.

Questo disco non è stato solo un enorme successo commerciale, ma ha anche regalato al mondo una delle canzoni più famose, che è diventata il biglietto da visita del musicista e un invito all’unificazione del mondo. Da quando John Lennon aveva lasciato i Beatles non aveva ricevuto commenti sempre positivi da parte della critica, anzi molte volte era stata messa in discussione la sua scelta.

I suoi brani con Yoko Ono e la Plastic Ono Band erano stati spesso e volentieri molto criticati e avevano fatto storcere il naso a molte persone. Proprio per queste motivazioni in molti considerano Imagine l’album che ha dato una vera e propria svolta alla carriera di Lennon da solista. Questo è sicuramente l’album che ha spazzato via qualsiasi critica. Questo album è frutto infatti di un lavoro ponderato, meno sperimentale e all’avanguardia.  Lennon in questo album si è focalizzato sulla musicalità e sui messaggi presenti nei suoi testi, più che mai forti e incisivi. 

Descrizione del disco

Lennon definiva l’album Imagine come: “un album in un guscio di cioccolato per il consumo pubblico”. Con questa frase John Lennon probabilmente intendeva che così come il cioccolato piace a tutti anche i suoni strumentali sarebbero stati apprezzati da gran parte delle persone. All’album lavorano molti musicisti. Il nome completo della band suonava come John Lennon and The Plastic Ono Band with The Flux Fiddlers, dove i Flux Fiddlers sono membri della sezione d’archi della New York  Philarmonic Orchestra.

L’album Imagine contiene 10 canzoni famose e di successo che sono state a lungo riconosciute come classici della musica rock mondiale. Oltre al famoso brano Imagine, ci sono molte canzoni meravigliose incise su questo disco, alcune delle quali si ricordano alla perfezione ancora oggi.  Le composizioni Oh My Love e How? Si ispirano all’ “urlo primario”, una particolare terapia che fecero Lennon e Yoko, con il dottor Arthur Janov. 

L’efficacia di questa terapia è ancora in dubbio tra gli specialisti, ma ha comunque portato qualche beneficio a Lennon. Nell’album sono presenti altre canzoni leggendarie come: Crippled InsideIt’s so Hard e Gimme Some Truth. Almeno una volta nella vita ogni persona dovrebbe ascoltare questo album unico.

La copertina che simboleggia il cielo pacifico

La copertina dell’album è realizzata nei toni del blu, che simboleggia il cielo pacifico. Questo album è in qualche modo una protesta, con una forte presa di posizione civica, e il tema del titolo Imagine è diventato una delle canzoni contro la guerra più famose della storia.  Sebbene invitasse le persone alla pace, John Lennon continuò a nutrire risentimento e rabbia nei confronti del suo ex amico Paul McCartney. Ciò è confermato da un poster presente nella prima edizione dell’album, che raffigura Lennon che tiene un maiale per le orecchie. 

Era una foto parodia, che alludeva alla copertina dell’album solista di McCartney, recentemente pubblicato, Ram del 1971, dove McCartney tiene un ariete per le corna esattamente nella stessa posizione. Questa non è certamente l’unica “frecciata” da parte di Lennon nei confronti del suo ex amico. L’album infatti contiene anche canzoni accusatorie dirette a McCartney. 

Ancora oggi tutti i fan di Lennon ricordano la copertina, proprio perché di quella polemica se ne parlò per molto tempo. Ci furono poi altre versioni della copertina dell’album, l’altra più famosa fu quella con la faccia del famoso cantante in primo piano. L’idea per la foto proviene dal pensiero di Andy Warhol, uno dei pittori più famosi al mondo in quel momento.

La registrazione e il contributo di Phil Spector

I lavori sul disco di Imagine iniziarono nell’home studio  di John Lennon, il Sound Studios Ascot, che si trovava nella tenuta  Tittenhurst Park Park,  nella contea di  Berkshire, vicino ad  Ascot. Una curiosità è che nel 1969 – quando ha avuto luogo l’ultima sessione fotografica dei  Beatles – una delle fotografie, con i musicisti alla porta d’ingresso di questa villa, sia finita sulla copertina della compilation dei Beatles  “Hey Jude”.

All’album hanno lavorato anche tecnici e ingegneri del suono. L’LP è stato coprodotto da Phil Spector.  Con Phil Spector il rapporto non era di certo idilliaco, nonostante questo l’album venne pubblicato e riscosse un incredibile successo.

Durante la registrazione dell’LP è stata girata una grande quantità di video, che ha costituito la base del documentario Gimme Some Truth: The Making of John Lennon’s Imagine. Vale la pena notare che la produzione dell’album Imagine è  stata curata dalla moglie di  John, l’artista giapponese Yoko Ono, responsabile anche della copertina dell’uscita, sulla quale sono state pubblicate le sue foto. Ancora oggi è possibile quindi ripercorrere i momenti trascorsi dagli artisti in quei giorni concitati, dove le idee iniziavano a prendere forma. 

Il lavoro di John Lennon insieme alla Plastic Ono Band portò alla luce uno degli album più apprezzati di sempre. Ancora oggi generazioni nate molti anni dopo la morte di Lennon conoscono a memoria le sue canzoni o le hanno ascoltate almeno una volta.

9 settembre 1971: la pubblicazione (In America)

La pubblicazione dell’album non suscitò così tanto scalpore. La rivista Rolling Stone scrisse con freddezza che l’album Imagine “contiene una sostanziale porzione di buona musica, ma, se lo paragoniamo all’album precedente (di molto superiore), ci sono avvisaglie della possibilità che i suoi messaggi sembreranno presto non solo noiosi ma anche irrilevanti”. Un messaggio che può sembrare incredibile, conoscendo poi il successo mondiale di questo album. La stessa rivista molti anni dopo la morte di Lennon, nel 2003, lo piazzò all’ottantesimo posto dei 500 album migliori di tutti i tempi.

Anche dopo la morte di Lennon, l’album continuò ad avere un incredibile successo

Proprio per queste ragioni venne anche ripubblicato dalla EMI in un cofanetto unico che fu molto apprezzato. Venne ripubblicato nell’ ’81 nel Regno Unito. L’album completo Imagine di Lennon raggiunse risultati incredibili anche in altri nazioni europee tra cui: Norvegia, Svezia e Germania. Non solo in Europa e in America ebbe successo ma anche in Asia. La ristampa dell’album nel 2000 gestita da Yoko Ono lo fece posizionare all’undicesima posizione nazionale. Sembra incredibile come ogni ripubblicazione dell’album, nonostante siano passate ormai diverse decine d’anni, si piazzi continuamente in ottime posizioni nelle classifiche internazionali.

L’album ultimamente è stato ripubblicato 3 volte, nel 2003, nel 2010 e nel 2018

Nel 2003 nella versione gold vinile, dal peso di 180 grammi. È stato pubblicato in questo formato unico dalla Mobile Fidelity Sound Lab. Invece nel 2010 alla sua pubblicazione si piazzò nell’ottantottesima posizione della BillBoard Top 200. L’ultima versione dell’album è stata ristampata in una versione estesa con l’aggiunta di alcune tracce bonus nel 2018. Quest’ultima versione è conosciuta con il nome Imagine: The Ultimate Collection. Se ancora non hai acquistato questo album e non hai potuto godere dei suoi brani, scegli una delle versioni presenti e prendi del tempo per te stesso. 

Ti renderai conto che le canzoni di Lennon hanno qualcosa di speciale, testi unici e una musicalità che rimarrà impressa nella tua mente per molto tempo. 

La formazione

Alla registrazione dell’album collaborarono diversi musicisti:

  • John Lennon (voce, piano, chitarra elettrica, chitarra acustica, fischio, armonica)
  • George Harrison (dobro, slide guitar, chitarra elettrica)
  • Nicky Hopkins (tack piano, piano, piano elettrico)
  • Klaus Voormann (basso, contrabbasso)
  • Alan White (batteria, vibrafono, cimbali tibetani)
  • Jim Keltner (batteria)
  • Jim Gordon (batteria)
  • King Curtis (sassofono)
  • John Barham (harmonium, vibrafono)
  • Joey Molland e Tom Evans (chitarra acustica)
  • John Tout (piano)
  • Ted Turner (chitarra acustica)
  • Rod Linton (chitarra acustica)
  • Andy Davis (chitarra acustica)
  • Mike Pinder (tamburello)
  • Steve Brendell (contrabbasso)
  • Phil Spector (armonie vocali)
  • The Flux Fidders (membri della New York Philharmonic) (orchestrazione)
Le tracce del disco (tutte le canzoni sono state scritte da John Lennon)

Lato A

  1. Imagine (3:05)
  2. Crippled Inside (3:52)
  3. Jealous Guy (4:17)
  4. It’s So Hard (2:27)
  5. I Don’t Want To Be a Soldier (6:07)

Lato B

  1. Gimme Some Truth (3:20)
  2. Oh My Love (2:45)
  3. How Do You Sleep? (5:42)
  4. How? (3:44)
  5. Oh, Yoko! (4:19)

(fonte lennonalbum.it)

— Onda Musicale

Tags: The Beatles/Paul McCartney/Yoko Ono/Phil Spector
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