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Gli album di Lucio Battisti in Inglese (e in Spagnolo, Francese e Tedesco)

Viaggio nella discografia straniera del musicista, mai abbastanza considerata in Italia. Lucio Battisti è stato senza dubbio uno dei più grandi autori e interpreti di musica italiana. Poco noto nel nostro Paese è l’impegno con il quale il musicista cercò di affermarsi anche all’estero, arrivando a cantare i suoi brani in altre quattro lingue oltre all’Italiano.

Negli anni ’70 album e singoli di Lucio Battisti venivano pubblicati anche all’estero, ma riscontravano risultati di vendita inferiori alle aspettative. La RCA italiana propose così al musicista di ricantare le canzoni in Inglese, Spagnolo, Francese e Tedesco, nella speranza di interessare il pubblico straniero. Battisti si mostrò disponibile all’operazione, anche perché molto interessato ad un possibile successo nel mercato statunitense.

Nel 1975 Lucio Battisti si recò in viaggio negli Stati Uniti, dove rimase affascinato dalla musica in voga in quel periodo. La casa discografica gli propose di ricantare in Inglese i suoi vecchi successi ma il musicista rifiutò, preferendo scrivere del materiale inedito. Il frutto delle nuove influenze fu l’album Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera che uscì nel febbraio 1976.

A settembre il musicista accolse la proposta fatta dalla RCA l’anno precedente e iniziò a lavorare all’album “Io tu noi tutti”, i cui testi vennero adattati in Inglese dalla cantautrice statunitense Marva Jan Marrow per ottenere il disco “Images”. Giunti quasi al termine della produzione del secondo album Mogol non fu soddisfatto dell’adattamento dei suoi testi, e li fece ritradurre più letteralmente da Peter Powell. Il disco italiano uscì nel marzo 1977 e fu un successo: sarà il secondo album più venduto di quell’anno. Il 33 giri in Inglese, invece, venne pubblicato nell’agosto dello stesso anno – con una scaletta rimaneggiata – ma si rivelò un flop. Le cause furono state addebitate alla pronuncia non perfetta di Battisti, ai testi tradotti troppo letteralmente e alla scarsa pubblicizzazione del disco da parte della RCA.

Nell’autunno del 1978 Battisti tentò nuovamente di realizzare un disco in due lingue: “Una donna per amico” in Italiano e – con una scaletta leggermente modificata e i brani riarrangiati – “Friends” (o “A Woman As A Friend”) in Inglese. Nonostante i due album fossero pronti, la casa discografica decise di fare uscire solo quello nella nostra lingua; sarà il quarto 33 giri più venduto dell’anno. Della versione in Inglese solo il singolo “Baby It’s You (Ancora tu)”/”Lady (Donna selvaggia donna)” vedrà la luce nel 1979, ma con pessimi risultati di vendite.

“Keep on cruising”, la versione in Inglese di “Sì, viaggiare”

Un mercato che ha dimostrato di apprezzare di più le canzoni di Battisti è quello latinoamericano. In Sudamerica sono usciti molti album del musicista sia in versione originale, sia con i brani cantati in Italiano ma con i titoli in Spagnolo, sia con i pezzi direttamente reinterpretati in quella lingua. Lucio Battisti ha inoltre inciso alcuni suoi brani in Francese e Tedesco per i mercati d’oltralpe.

Ascoltate oggi quelle canzoni non sembrano poi così male. Battisti riesce ad evitare alcuni errori di pronuncia che fanno di solito gli Italiani quando si approcciano ad una lingua che non conoscono, incappando però in altri minori. La sua dizione non è poi così tremenda, ma si sente che è uno straniero. Se in Italia un leggero accento inglese ha fatto la fortuna di cantanti come Rocky Roberts e Mal dei Primitives, sappiamo che negli Stati Uniti una pronuncia straniera non è altrettanto apprezzata.

Probabilmente la soluzione migliore, all’epoca, sarebbe stata far incidere gli album di Battisti per il mercato estero ad un cantante madrelingua. Alcuni interpreti stranieri hanno effettivamente realizzato delle cover del repertorio del musicista, come “Music is lethal” di Mick Ronson, rifacimento in lingua inglese di “Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi”.

Forse è giunto il momento di pubblicare (almeno in Italia) l’album “Friends”, seguìto da raccolte dei brani in altre lingue. Sembra che il principale ostacolo al progetto sia Grazia Letizia Veronese in Battisti, titolare dei diritti del defunto marito, che finora ha negato l’autorizzazione ad operazioni del genere. Se volete sentire Lucio Battisti cantare in altre lingue, tuttavia, molte tracce sono comparse su Internet in questi anni.

“De nuevo tu”, la versione in Spagnolo di “Ancora tu”
Quello che segue è un elenco dei brani interpretati dal musicista in lingue diverse dalla nostra.
In Inglese

Song to feel alive (Il mio canto libero) – singolo promozionale da “Images”
Keep on cruising (Sì, viaggiare) – da “Images”
Only (Soli) – singolo promozionale da “Images”
The only thing I’ve lost (Ho un anno di più) – da “Images”
There’s never been a moment (Neanche un minuto di non amore) – da “Images”
The sun song (La canzone del sole) – da “Images”
To feel in love (Amarsi un po’) – da “Images”
Baby it’s you (Ancora tu) – singolo, incisa per “Friends”
Lady (Donna selvaggia donna) – singolo, incisa per “Friends”
A woman as a friend (Una donna per amico) – inedita, incisa per “Friends”
Afraid of falling (Aver paura d’innamorarsi troppo) – inedita, incisa per “Friends”
Take it as it comes (Prendila così) – inedita, incisa per “Friends”
The pain is gone (Nessun dolore) – inedita, incisa per “Friends”
Day to day (Perché no) – inedita, incisa per “Friends”
Going to movies (Al cinema) – inedita, incisa per “Friends”
Steel I just keep forgotten ‘bout you (Eppur mi son scordato di te) – inedita, 1976, forse incisa per “Images”
I think of you (E penso a te) – inedita, 1978, forse incisa per “Friends”
I love you – provino inedito, 1965
Our dear angel (Il nostro caro angelo) – provino inedito, 1976
Star in a film (L’interprete di un film) – provino inedito, 1976

In Spagnolo

Sentir amor (Amarsi un po’)
Todavia Elisa (Ami ancora Elisa)
De nuevo tu (Ancora tu)
(Con) La cinta rosa (Con il nastro rosa)
Donde llega aquella zarza (Dove arriva quel cespuglio)
Tengo un año mas (Ho un anno di più)
Mi libre cancion (Il mio canto libero)
El velero (Il veliero)
Yo te vendaria (Io ti venderei)
La cancion del sol (La canzone del sole)
La colina de los cerezos (La collina dei ciliegi)
La compania (La compagnia)
Interprete de un film (L’interprete di un film)
Nin un solo minuto de no queros nos (Neanche un minuto di non amore)
Ningun dolor (Nessun dolore)
No doctor (No dottore)
Respirando
Si viajando (Sì, viaggiare)
Solos (Soli)
Un hombre que te ama (Un uomo che ti ama)
Una muchacha por amigo (Una donna per amico)
Una triste jornada (Una giornata uggiosa)

In Francese

Les jardins de septembre (I giardini di marzo)
Ma chanson de liberté (Il mio canto libero)
Toujours plus belle (Comunque bella)

In Tedesco

(Du bist) Trotzdem schon (Comunque bella)
Garten in marz (I giardini di marzo)
Unser fries lied (Il mio canto libero)
Die heimliche freundin (Innocenti evasioni)
Ich wurd gern ich weib nocht nicht doch wenn du willst (Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi)
Der Adler (L’aquila)
Luci-ah
Ich traume (Umanamente uomo: il sogno)

Fonte dei titoli

— Onda Musicale

Tags: Mogol, Lucio Battisti
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