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Pink Floyd, storia delle copertine: “A Saucerful of Secrets”

A Saucerful of Secrets” è il secondo album in studio del Pink Floyd, pubblicato nel 1968 dalla Columbia Graphophone Company.

La nascita dell’album coincide con il declino dello stato mentale di Syd Barrett (1946-2006), frontman e chitarrista solista del gruppo fino all’ingresso di David Gilmour nei Pink Floyd. Questo è l’ultimo lavoro dei Pink Floyd a cui Barrett prende parte prima di essere allontanato definitivamente dal gruppo.

Il declino del diamante pazzo

È proprio in questo periodo che Syd Barrett comincia ad accusare problemi di carattere psichiatrico e psicologico (recenti studi ipotizzano una sindrome di Asperger). In sua presenza le registrazioni risultano lunghe e difficoltose e diventa impossibile per il gruppo continuare con lui. Le uniche apparizioni di Barrett in quest’album sono la chitarra su Remember a Day (originariamente intitolato Sunshine e pensato per The Piper at the Gates of Dawn), Set the Controls for the Heart of the SunCorporal Clegg e Jugband Blues, quest’ultimo unico brano dell’album da lui scritto e cantato.

La versione del brano Set the Controls for the Heart of the Sun contenuta in quest’album, in particolare, è l’unica nella loro discografia suonata da tutti e cinque i membri della band. Il brano che dà il titolo al disco nacque come una riscrittura della jam strumentale Nick’s Boogie.

A Saucerful of Secrets è stata la prima di numerose copertine di album dei Pink Floyd create dal gruppo di design Hipgnosis. Dopo i Beatles, era la seconda volta che la EMI permetteva a uno dei loro gruppi di assumere designer esterni per la copertina di un album. La copertina, disegnata da Storm Thorgerson, contiene un’immagine del Dottor Strange tratta dal numero 158 del fumetto Strange Tales, illustrato da Marie Severin.

La genesi del disco e la sua copertina

L’album viene registrato tra l’agosto 1967 ed il maggio 1968 presso gli EMI Studios di Abbey Road e ai Sound Techniques Studios di Chelsea, ma missato interamente agli Abbey Road. La produzione dell’album è affidata a Norman Smith. La copertina e le foto sono dell’Hipgnosis di Storm Thorgerson, che realizza molte delle copertine dei Pink Floyd.

La copertina è formata da un collage di 13 immagini tra cui figurano alcuni frammenti del fumetto basato sul Dottor Strange, l’immagine di un alchimista, immagini di ampolle e bottiglie, una ruota con i segni zodiacali, il sole, alcuni pianeti e una piccola foto del gruppo sulle rive di un fiume fuori Londra. Sulla copertina si può leggere anche la scritta “y d pinkfloyd p“. Prima della pubblicazione viene rimosso l’articolo “The” dal nome Pink Floyd.

— Onda Musicale

Tags: Hipgnosis, The Beatles, Abbey Road Studios, Pink Floyd, Storm Thorgerson
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