Catherine “Kate” Bush è una delle più grandi artiste del panorama musicale britannico che ha collaborato con molti grandi artisti fra i quali David Gilmour, Peter Gabriel, Prince e Jeff Beck.
Nata il 30 luglio del 1958 nei sobborghi di Londra, Kate Bush ha iniziato la sua carriera musicale negli anni ’70, quando era ancora una teenager e ha raggiunto il successo internazionale grazie alla sua voce unica, alle sue composizioni originali e alla sua personalità fuori dal comune. E’ stata introdotta nel grande circuito internazionale dal suo amico David Gilmour che intravide nella sua voce delle potenzialità non comuni e ne finanziò il debutto. Ha collaborato anche con Peter Gabriel, Jeff Beck, Roy Harper, Alan Parsons Project e molti altri.
La sua musica è difficile da classificare in un genere preciso
La sua musica è caratterizzata da una grande attenzione per i dettagli e per la qualità del suono, con arrangiamenti complessi e sperimentali che spesso includono strumenti acustici, sintetizzatori, percussioni etniche e cori angelici. Ma Kate Bush non è solo una grande musicista: è anche una performer eccezionale, capace di trasformare i suoi concerti in spettacoli teatrali, con scenografie elaborate, costumi stravaganti e una gestualità molto espressiva. Inoltre, la sua voce è stata spesso paragonata a quella di un’angelo, per la sua capacità di passare con naturalezza dal tono più basso a quello più alto, creando atmosfere magiche e coinvolgenti.
Un genere che è un mix
Si può dire che sia un mix di pop, rock, progressive e folk, con un tocco di teatralità e sperimentazione che la rendono unica nel suo genere. Il suo album di debutto, “The Kick Inside“, è stato pubblicato nel 1978, quando aveva solo 19 anni, e ha immediatamente attirato l’attenzione del pubblico e della critica per la sua originalità e per la sua voce incredibilmente potente e versatile. Il disco conteneva la celebre Wuhthering Heights che ha raggiunto il primo posto nelle classifiche di quasi tutto il mondo, Italia compresa.
Il grande successo arriva nel 1980
Ma è stato con il suo terzo album, “Never for Ever“, pubblicato nel 1980, che Kate Bush ha raggiunto il successo internazionale grazie alla hit “Babooshka“, che ha raggiunto la top ten delle classifiche inglesi e ha fatto conoscere la sua musica in tutto il mondo. Il brano racconta di una donna sposata che decide di mettere alla prova la fedeltà del marito. Da allora, Kate Bush ha continuato a pubblicare album di grande successo, come “The Dreaming” nel 1982, “Hounds of Love” nel 1985 e “The Sensual World” nel 1989, consolidando la sua posizione come una delle artiste più innovative e influenti del suo tempo.
Dopo gli anni del successo arriva un periodo di pausa
Dopo diversi dischi di successo e collaborazioni prestigiose Kate Bush decide di ritirarsi dalle scene per dedicarsi alla famiglia e, nel 1988, da alla luce un figlio il cui padre è il chitarrista Danny MacIntosh.
Il ritorno (con alcune novità)
Nel 2004 annucia il suo ritorno alla musica con una lettera ai fan e, il 7 dicembre del 2005, esce il disco doppio Aerial, che diventa subito una grande successo di vendita. Nel 2011 Kate Bush decide di fondare una propria casa discografica. Seguono due dischi (entrambi nel 2011).
La sua vita privata
- Kate Bush è sposata con il chitarrista Dan MacIntosh, con il quale ha avuto un figlio, Bertie, nato nel 1998, che ha spesso attivamente preso parte ai suoi progetti musicali, come ad esempio il concerto Before the Dawn del 2014. In precedenza, la cantante ha intrattenuto una lunga relazione con il cantautore ed ingegnere del suono Del Palmer.
Alcune curiosità
- È vegetariana
- E’ alta 1 metro e 60
- Si è esibità in 24 paesi in tutto il mondo, ma ha fatto in tutta la carriera solo tre tour, l’ultimo nel 2014, a distanza di 35 anni dal precedente.
- Kate registrò video musicali già nel 1978, prima della nascita di MTV, diventando una pioniera in tal senso, come pochi altri artisti. Aveva tra l’altro imparato l’arte del mimo da Lindsy Kemp, già insegnante di David Bowie.
- Ha collaborato conartisti del calibro di David Gilmour, Peter Gabriel, Jeff Beck, Eric Clapton e Prince.
- Il 10 aprile 2013 è stata insignita dalla regina Elisabetta II del titolo di Commendatrice dell’Ordine dell’Impero Britannico per i servizi offerti alla musica.
- Kate vive in Inghilterra, lontano dalla Capitale. Il suo patrimonio è stimato sui 60 milioni di dollari. Difficile dire quanti dischi abbia venduto, ma i suoi 13 album sono certamente tra i più apprezzati dal pubblico britannico, e non solo.
- Ha influenzato artiste come Bjork e PJ Harvey, ma anche, inaspettatamente, una star del punk come John Lydon.
- La sua musica è stata spesso descritta come surreale.
- Ha cantato anche in gaelico, essendo da sempre fiera delle sue origini irlandesi.
- Cosa vuol dire Babooshka, titolo di un suo celebre brano? Si tratta di una parola russa che significa ‘nonna’, ma è anche un tipo di copricapo.
- Su Instagram Kate Bush ha un account ufficiale molto seguito.
Il suo stile sofisticato e complesso
La sua musica è caratterizzata da una grande attenzione per i dettagli e per la qualità del suono, con arrangiamenti complessi e sperimentali che spesso includono strumenti acustici, sintetizzatori, percussioni etniche e cori angelici. Ma Kate Bush non è solo una grande musicista: è anche una performer eccezionale, capace di trasformare i suoi concerti in spettacoli teatrali, con scenografie elaborate, costumi stravaganti e una gestualità molto espressiva.
Inoltre, la sua voce è stata spesso paragonata a quella di un’angelo, per la sua capacità di passare con naturalezza dal tono più basso a quello più alto, creando atmosfere magiche e coinvolgenti.
