E con oggi sono 69 anni per Ian Paice, nato a Nottingham il 29 giugno 1948, storico batterista dei Deep Purple, una delle band simbolo del rock inglese, ma soprattutto internazionale.
Dotato di una grande tecnica ed estremamente versatile, Paice ha suonato inizialmente con gli Shindings e poi con i MI 5 – Maze nei primi anni ’60 unendo tecnica e stile tipici della musica jazz e swing al rock.
Nel 1968, appena diciannovenne, Paice si unisce al primo nucleo dei Deep Purple incidendo lo sperimentale “Shades of Deep Purple”.
Da ricordare che durante il primo periodo della band c’era ancora Rod Evans dietro al microfono, prima di essere sostituito da Ian Gillan.
Comunque sia, nonostante i vari cambiamenti nella formazione del gruppo, Paice siede ancora saldamente dietro le fedi pelli della sua batteria dimostrando tutta la sua bravura con “The Mule”, 8 minuti e passa di batteria pura.
Pelli che ha “condiviso” con i compatrioti Whitesnake, i trentini Five Seasons, Sir Paul McCartney ed il compagno di ventura, il compianto Jon Lord, con il trio Paice Ashton Lord.
Per concludere, Paice è uno di quegli artisti che può vantare una carriera lunga, più che fruttuosa e sempre attiva. Niente male per uno che aveva cominciato il violino per dedicarsi completamente alla batteria.
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