E con oggi sono 72 anni per Franz Di Cioccio, nato a Pratola Peligna il 21 gennaio del 1946, cantante e batterista famoso per la sua militanza nella Premiata Forneria Marconi oltre che per le sue tante collaborazioni.
Dopo aver trascorso la sua infanzia in Abruzzo, Di Cioccio si trasferisce a Milano in gioventù dove comincia a suonare la batteria. È proprio lì, infatti, che comincia il suo percorso artistico come musicista.
Nel capoluogo lombardo fonda dunque il suo primo gruppo, i Black Devils, e negli anni '60 conosce il cantante e chitarrista Franco Mussida (leggi qui la nostra intervista) futuro PFM.
Sono gli anni del beat ed i due musicisti fondano I Quelli, per un po' di tempo Mussida sarà sostituito da Alberto Radius a causa del servizio militare, che poi mutano il nome in Krel con l'ingresso del polistrumentista Mauro Pagani.
Tra la fine degli anni '60 e '70 Di Cioccio è anche un affermato turnista e suona anche con Lucio Battisti incidendo i primi grandi successi dell'indimenticabile cantautore.
Alla fine, nel 1971, nasce ufficialmente la Premiata Forneria Marconi (abbreviata in PFM) e l'anno successivo, nel 1972, la band incide il suo album d'esordio ovvero “Storia di un minuto” (leggi qui l'articolo) contenente grandi successi come “La carrozza di Hans” ed “Impressioni di settembre”.
Con la PFM Di Cioccio sfoga dunque tutta la sua tecnica ed energia dando la voce a pezzi intramontabili come ad esempio “Dolcissima Maria”, “Suonare suonare” e “Maestro della voce” dedicato a Demetrio Stratos degli Area. Sempre con la PFM, Di Cioccio si esibirà anche assieme al grande cantautore Fabrizio De André rielaborandone i pezzi.
Oltre alla PFM, Di Cioccio suona anche con la Slow Feet Band, incide un album da solista e partecipa nelle vesti di attore a film come “Attila flagello di Dio”e “Vado a vivere da solo”. Dopo la dipartita di Mussida, sostituito dal partenopeo Marco Sfogli, è l'accoppiata Franz Di Cioccio – Patrick Djivas a guidare la PFM. I due, inoltre, compaiono anche nella fiction “Dio vede e provvede” assieme ad Angela Finocchiaro.
