Figuriamoci se la famiglia reale avrebbe mai accordato a Lady Diana il permesso di andare a un bere un drink in un locale gay di Londra. Per di più vestita da uomo.
La vicenda, che è una delle più divertenti e interessanti della tumultuosa vita di Lady D (1961-1997), è praticamente sconosciuta alla maggior parte dei fan dei reali inglesi. Per fortuna ci sono i tabloid britannici, tra cui il The Mirror, che hanno riportato l’accaduto.
Co-protagonista e narratrice della vicenda è Cleo Rocos, a quel tempo amica della Principessa di Galles, che ha permesso di ricostruire la vicenda grazie al libro che ha pubblicato nel 2013: The Power of Positive Drinking.
Ma ecco i fatti. Quella sera del 1988 c’erano con loro anche Freddie Mercury e Kenny Everett, noto intrattenitore televisivo di quel periodo: si erano riuniti a casa di Cleo per guardare insieme la sitcom americana The Golden Girls.
“Lady Diana, che aveva 27 anni, stava dondolandosi con un cuscino in braccio quando ci chiese quali fossero i nostri piani per la serata – scrive Rocos – Freddie le disse che saremmo andati alla Royal Vauxhall Tavern – prosegue la scrittrice – e Diana rispose che non ne aveva mai sentito parlare e che le avrebbe fatto piacere venire”. Ma il problema era come portarcela.
Dopo aver provato a dissuadere Lady Diana dalla folle idea, Freddie Mercury intervenne dicendo: “Andiamo, lascia che la ragazza si diverta un po’. Ma ti immagini la scena?”. Ed ecco che ebbe inizio l’abile travestimento, solo per evitare che (ancora una volta) la Principessa di Galles si ritrovasse in prima pagina con i malumori della Corona.
Nel suo libro Cleo Rocos racconta: “Provò l’outfit che Kenny aveva intenzione di indossare: una giacca militare con stampa camouflage, i capelli legati in un cappellino di pelle e scuri occhiali da sole da aviatore. Guardandola attentamente, decidemmo che l’icona più famosa del mondo moderno sarebbe potuta tranquillamente passare per un modello gay vestito in modo eccentrico.”
Ma come andò a finire? I quattro arrivarono al club (che non aveva una fama propriamente positiva ed era famoso per le risse) e, come da programma, la Principessa Diana ordinò un vino bianco e una birra. Il cameriere che la servì la ignorò completamente e questa sensazione di “normalità” le piacque molto.
A missione compiuta, si diressero verso l’uscita e, saliti in macchina, lasciarono Lady D a casa: Kensington Palace.
Diana Frances Spencer, ex moglie del Principe Carlo e madre dei principi William ed Henry, fu inseguita per tutta la vita dai flash dei fotografi e perse la vita in un incidente di auto a Parigi (nel tunnel Pont de l’Alma) il 31 agosto del 1997 mentre la sua auto era inseguita dai paparazzi. Nello schianto perse la vita anche il suo compagno Dodi Al Fayed, figlio del milionario proprietario dei magazzini Harrods a Londra e l’autista Henri Paul.
