Musica

Epic Records: un viaggio attraverso i decenni della musica

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Il chitarrista inglese Jeff Beck

La Epic Records è una delle etichette discografiche più rinomate e influenti nella storia della musica moderna. Fondata nel 1953 dalla Columbia Records, l’etichetta ha avuto un impatto non indiferrente sul panorama musicale internazionale, lanciando le carriere di artisti iconici e producendo alcuni dei più grandi successi della storia della musica.

La sua fondazione

La Epic Records venne fondata nel 1953 dalla Columbia Records come parte della sua divisione discografica. Il suo primo presidente fondò l’etichetta con l’obiettivo di competere con le altre grandi etichette dell’epoca, come RCA e Capitol Records. Nel corso dei suoi primi anni, la Epic si concentrò principalmente sulla produzione di musica classica e jazz.

L’età dell’oro: anni ’60 e ’70

Negli anni ’60 la Epic Records iniziò a diversificare il suo catalogo, abbracciando generi come il pop, il rock e il folk. L’etichetta iniziò a firmare artisti emergenti, tra cui i The Hollies, Donovan, Jeff Beck e The Yardbirds, contribuendo al loro successo internazionale. Durante gli anni ’70 consolidò la propria reputazione come una delle etichette discografiche più importanti al mondo. Lanciò le carriere di artisti come The Clash, Abba, Cheap Trick, Ted Nugent e Boston, contribuendo a definire il suono del decennio.

Dagli anni ’80 ai giorni nostri

Gli anni ’80 segnarono un’altra fase di crescita per la Epic Records, con una serie di successi pop e rock che dominarono le classifiche internazionali. Artisti come Michael Jackson, Meat Lof, Ozzy Osbourne, Living Colour, Sade, Europe, George Michael, Cyndi Lauper e Gloria Estefan divennero alcune delle più grandi star dell’epoca grazie alla Epic.

Nel corso degli anni ’90 e 2000 la Epic Records (ormai divenuta parte della Sony Music) continuò a mantenere la sua influenza nel panorama musicale globale. La firma di artisti come Pearl Jam, Rage Against The Machine, Oasis e Jennifer Lopez contribuì al successo dell’etichetta anche in questi decenni.

La Epic Records oggi

Nel 2011 la Epic Records divenne parte del conglomerato Sony Music Entertainment, consolidando ulteriormente la sua posizione nel settore della musica e ha continuato a firmare artisti di grande successo e a produrre hit di successo in una grande varietà di generi musicali. Negli ultimi anni la Epic Records ha visto il successo di artisti come Meghan Trainor, Future, Travis Scott e Camila Cabello, che hanno raggiunto il successo globale (anche) grazie alla promozione e al supporto della prestigiosa etichetta.

In Italia

Nel nostro Paese hanno pubblicato dischi con questa etichetta Iva Zanicchi, Ivana Spagna, Alexia, Massimo Di Cataldo, Leda Battisti, Alessandra Amoroso, Fedez e più recentemente Baby K, Salmo, Tedua, Laïoung, Thasup e Fabri Fibra. Con una storia che abbraccia più di sei decenni, l’etichetta rimane un pilastro nel panorama musicale internazionale e continua a definire il suono del futuro con nuovi talenti e successi da top delle classifiche.

— Onda Musicale

Tags: Oasis/Jeff Beck/Michael Jackson/Abba/The Clash/Yardbirds/Ted Nugent/Meat Lof/Pearl Jam
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