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Ronnie Spector: “A casa di George Harrison non c’era un granchè per fare colazione, solo scatolame”

All’inizio degli anni ’60 Ronnie Spector (al secolo Veronica Yvette Bennett – 1943-2022) inizia a trascorrere del tempo con George Harrison e John Lennon.

La donna ha respinto le avances di Lennon ma ha comunque deciso di girare per Londra con loro due. Quando ha ricordato la loro relazione amichevole, Ronnie Spector ha rammentato una cosa che ha trovato molto strana nella casa di Harrison, dove è arrivata dopo una notte trascorsa in un club londionese.

Ma chi è Ronnie Spector?

Ronnie Spector, all’anagrafe Veronica Yvette Bennett (New York, 10 agosto 1943 – 12 gennaio 2022), è stata una cantante statunitense, frontwoman del gruppo femminile The Ronettes. Fu moglie del produttore Phil Spector (1939-2021) ed era conosciuta come “la prima cattiva ragazza del rock and roll“. Il rapporto tra i due è caratterizzato dalla gelosia patologica di Spector, il quale costringe la moglie a vivere reclusa in casa, sottoposta alle sue grottesche bizzarrie (arriva addirittura a chiuderla in un armadio), a nascondere tutte le sue scarpe in modo che non potesse fuggire e – addirittura – a far costruire una bara d’oro con un coperchio di vetro in cui minaccia di rinchiuderla dopo averla uccisa, nel caso lei l’avesse lasciato.  La coppia divorzia nel 1974. Ronnie muore all’età di 79 anni il 12 gennaio 2022. (leggi l’articolo)

Ronnie Spector – 1970
Ronnie Spector trascorre del tempo con George Harrison e John Lennon

Harrison e Lennon hanno cercato Ronnie e sua sorella perché erano fan di The Ronettes, l’unica band femminile ad essere invitata ad esibirsi con i Beatles nel loro ultimo tour americano (1966).

Le sue parole:

George e John ci avevano visto la domenica sera al London Palladium e hanno detto: ‘Dobbiamo incontrare queste ragazze americane con i capelli lunghi neri.'”

George e John si offrono di portarle in giro per Londra

Con sorpresa di Ronnie, anche sua madre si unisce a loro. “Sono stati così gentili ed educati, hanno detto: ‘Mrs. Bennett, le piacerebbe venire a cena con noi?’ E mia madre ha detto: ‘Certo, fammi prendere la mia borsa!’ Ho quasi avuto un infarto! Avevamo proprio l’età in cui volevamo uscire e divertirci, ed ecco la mamma con noi!? No no no. Ma non sapevamo come dirlo. Così l’abbiamo portata a cena da brave bambine e, ovviamente, John e George sono stati estremamente educati: “Ok, signora Bennett, aspettiamo che lei prenda la sua borsa.” E io li guardavo e imploravo: “Noi vogliamo vedere l’Inghilterra senza mamma!’”

The Ronettes
Alla fine, hanno trascorso del tempo insieme senza la mamma

“Siamo andati in questo posto, si chiamava The Elephant Club, e George ha telefonato e ha chiesto a mia sorella di venire a incontrarlo laggiù. E non dimenticherò mai che eravamo seduti al club e stavano suonando dei dischi americani e i Beatles, ovviamente, non conoscevano ancora bene la musica americana. Dopo aver cantato e ballato per ore, ci siamo resi conto che era mattina.

Ronnie prosegue nel racconto:

“Alziamo lo sguardo ed è già giorno. Così siamo andati a casa di George Harrison per fare colazione.”Quando arrivammo ci rendemmo subito conto che la colazione era impossibile da fare. George aveva solo cibo in scatola: prosciutto e mais. Ho detto, ehi, non fa niente… sì, poi siamo finalmente usciti a fare una vera colazione, George, John, io e mia sorella.”

George Harrison in seguito ha regalato la canzone “Try Some, Buy Some” a Ronnie Spector

Anni dopo i Beatles si sono sciolti e la carriera di Spector si è bloccata. Per il suo album di ritorno, George Harrison le regala la canzone “Try Some, Buy Some“, che ha scritto durante le sessioni di All Things Must Pass.

La canzone arriva al numero 77 della classifica di Billboard e sia George Harrison che David Bowie la avrebbero ri-pubblicata negli anni successivi.

— Onda Musicale

Tags: John Lennon, The Beatles, David Bowie, George Harrison, Phil Spector
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