In principio fu il rhythm’n’blues: Sigma 6, Screaming Abdabs, Leonard’s Lodgers, Tea Set e altro, ovvero le incarnazioni pre-Pink Floyd, erano impregnate di quella matrice musicale.
Barrett in particolare, prima di mettere insieme i nomi di due bluesmen, veniva dall’esperienza adolescenziale con gli Hollerin’ Blues, guarda un po’.
Nel 1965 il rock’n’roll era ancora giovane ma già si evolveva; incontrava il blues nero dei campi di cotone: un blues che in Inghilterra come a San Francisco diventava bianco, acido, si ammantava dei colori della psichedelia.
Dalla stazione di Cambridge i Pink Floyd partirono alla ricerca di uno stile: le prime registrazioni testimoniano quella ricerca, il tentativo di passare dal rhythm’n’blues ad una propria cifra compositiva e stilistica. Il genio di Syd Barrett comincia ad uscire dall’alambicco: due anni separano ‘Lucy’ da ‘Arnold’, ma non sono canzoni lontanissime. Anche Roger Waters e Richard Wright, pur accanto alla preponderante personalità dell’altro Ruggero (Barrett), provano a modellare timidamente le prime composizioni.
Il primo volume di ‘The Early Years 1965 – 1972’ è quindi dedicato sia alle prime registrazioni del 1965, con i Floyd all’evidente ricerca di uno stile, sia ai primi tre 45 giri e agli altri brani barrettiani (di cui tre ufficialmente inediti) inclusi nel primo CD di ‘The Early Years’, che porteranno ad un capolavoro indiscutibile della musica popular: ‘The Piper At The Gates Of Dawn’.
1965 Recordings*:
1. Lucy Leave*2.57
2. Double O Bo* 2.57
3. Remember Me* 2.46
4. Walk With Me Sydney* 3.11
5. Butterfly* 3.00
6. I’m A King Bee* 3.13
7. Arnold Layne 2.57
8. See Emily Play 8.57
9. Apples And Oranges 3.05
10.Candy And A Currant Bun 2.45
11.Paintbox 3.48
12.Matilda Mother (2010 mix) 4.01
13.Jugband Blues (2010 mix)† 3.01
14.In The Beechwoods (2010 mix)† 4.43
15.Vegetable Man (2010 mix)† 2.32
16.Scream Thy Last Scream (2010 mix)† 4.43
Total: 50 mins, 32 secs approx.
Tracks 1-11 mono.
Tracks 12-16 stereo
*including Rado Klose on guitar and Juliette Gale on vocals on ‘Walk With Me Sydney’
Carlo Maucioni